RIGONI e FADDA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
l'area industriale della provincia di Massa Carrara continua ad essere interessata da una profonda crisi di particolare complessità;
in ragione della peculiare congiuntura economica della provincia di Massa Carrara, è stato recentemente sottoscritto dal Ministero dello sviluppo economico e dalla regione Toscana, un nuovo apposito protocollo propedeutico alla sottoscrizione dell'accordo di programma per lo sviluppo e la reindustrializzazione delle locali aree produttive;
per la provincia di Massa Carrara il Ministero dello sviluppo economico, in attuazione degli impegni assunti, ai sensi del decreto ministeriale del 24 marzo 2010, con il quale è stata introdotta la disciplina di dettaglio della riforma degli interventi di deindustrializzazione, ha dato avvio alla cosiddetta procedura di formale «accecamento della crisi industriale complessa», che si è conclusa con decreto ministeriale del 2 aprile 2011. Tale decreto risulta essere in corso di registrazione presso gli organi di controllo;
in particolare, desta sempre più viva preoccupazione la situazione relativa alla Nuova Cantieri Apuania (NCA) per la quale vengono preclusi definitivamente ipotesi di partnership al di fuori di soluzioni private, e con prospettive produttive definitivamente estranee alla tradizione cantieristica;
NCA nel frattempo ha vinto una gara per la progettazione e la costruzione di un maxi traghetto (una nave Ro-Ro) da adibire al trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri, autovetture e automezzi pesanti nello Stretto di Messina. Tale commessa contiene altresì un'opzione per una seconda nave dello stesso tipo (cosiddetta nave in opzione per RFI - Rete ferroviaria italiana S.p.A);
la prima unità, il cui contratto è stato firmato il 27 aprile 2011 (prezzo 49,5 milioni di euro) è oggi in costruzione con consegna prevista all'armatore nell'autunno del 2012, rischia di divenire l'ultima testimonianza di un'esperienza e di una professionalità maturata in decenni di attività nel settore della navalmeccanica;
in questo senso, si rende necessario e urgente comprendere in tempi rapidi se le dichiarazioni rilasciate alle maestranze del cantiere dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteoli, relativamente all'acquisizione di una seconda commessa, cosiddetta nave in opzione per RFI possano trovare effettiva realizzazione;
qualora fosse finanziata la seconda nave prevista nella gara sopracitata e RFI la ordinasse, NCA potrebbe dare continuità al suo carico di lavoro in un momento di mercato molto difficile e potrebbe ridurre il ricorso agli ammortizzatori sociali; questo prolungamento dell'attività consentirebbe un miglior traghettamento della società verso quanto previsto dal protocollo per lo sviluppo e la deindustrializzazione delle aree produttive della provincia di Massa-Carrara, ovvero la ricerca di un partner industriale privato che garantisca la continuità operativa del cantiere -:
cosa intenda fare il Governo, e precisamente il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al fine di garantire il finanziamento a RFI per la costruzione della seconda nave in opzione;
se il Governo intenda assumere le iniziative normative necessarie per il finanziamento vista la scadenza dell'opzione prevista per il 27 aprile 2012 ed in particolare in relazione al contratto di programma 2007-2011 per la gestione degli investimenti firmato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e da RFI spa in scadenza al 31 dicembre 2011.
(5-05510)