LEHNER. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
nel 2008 l'INPDAP ha avviato una procedura per l'affidamento dell'appalto di servizi di organizzazione di viaggio per soggiorni estivi in Italia e all'estero in favore dei figli e degli orfani di iscritti all'Istituto; nell'estate del 2009, novemila ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni hanno effettuato un soggiorno in Inghilterra per l'apprendimento della lingua inglese;
il capitolato speciale indicava espressamente i requisiti minimi richiesti per l'erogazione del servizio oggetto della procedura di affidamento. Ciò affinché le strutture da utilizzare corrispondessero a standard qualitativi tali da «assicurare la corretta erogazione del servizio, sia per quanto riguarda il soggiorno, sia per quel che concerne lo studio e l'apprendimento delle lingue» (capitolato lotto estero articolo 3 - definizione di pacchetto -, pagina 3);
in particolare, nel capitolato speciale d'appalto (requisiti del servizio) è stato inequivocabilmente scritto che il corso di studio deve essere riconosciuto e accreditato, per l'inglese in Gran Bretagna dal «British Council» e per l'inglese in Irlanda dall'Acels. Si è poi ulteriormente precisato da parte dell'Istituto che «l'accreditamento è riferito alla possibilità di un rilascio di un attestato di fine corso riconosciuto in tutto il territorio della Comunità Europea»;
a quanto consta all'interrogante, nonostante sia stato segnalato all'INPDAP, prima dell'aggiudicazione dell'appalto, che alcune delle strutture collocate in graduatoria non fossero dotate dell'accreditamento del British Council, quest'estate ben 4000 ragazzi (per un costo totale a carico dell'INPDAP di oltre 7 milioni di euro) sono stati ospitati in strutture e hanno seguito un corso di studi della lingua inglese non legalmente valido ai sensi del citato capitolato;
lo stesso British Council ha inviato all'INPDAP una lettera nella quale ha rilevato che ben 7 college offerti dalle società Meridiano Viaggi s.r.l. e Turismo e Accademia Britannica s.r.l., utilizzati per i servizi di soggiorno appaltati dall'INPDAP sono privi di accreditamento;
alla luce di tale comunicazione, sorgono, ad avviso dell'interrogante, gravi perplessità sulla qualità del servizio di cui hanno usufruito ben 4000 minori, sulla validità dei certificati rilasciati agli stessi studenti e sulla legittimità della spesa sostenuta dall'INPDAP -:
se non ritenga opportuno assumere iniziative per verificare quanto affermato in premessa e, se del caso, avviare gli opportuni procedimenti amministrativi, anche ai fini del recupero delle somme indebitamente percepite.(4-05004)