ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01973

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 560 del 14/12/2011
Firmatari
Primo firmatario: GIANNI PIPPO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 13/12/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/12/2011
Stato iter:
14/12/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/12/2011
Resoconto GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
 
RISPOSTA GOVERNO 14/12/2011
Resoconto PASSERA CORRADO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 14/12/2011
Resoconto GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/12/2011

SVOLTO IL 14/12/2011

CONCLUSO IL 14/12/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01973
presentata da
PIPPO GIANNI
mercoledì 14 dicembre 2011, seduta n.560

GIANNI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

la bonifica dei siti contaminati di interesse nazionale rappresenta uno dei problemi più rilevanti che il nostro Paese stenta ad affrontare;

non a caso la Camera dei deputati, l'8 marzo 2011, è stata impegnata in un'approfondita discussione su mozioni aventi come oggetto in molti casi anche l'avvio, dopo molti anni, dei programmi di bonifica relativi ai 57 siti contaminati finora riconosciuti di interesse nazionale;

i siti contaminati hanno subito contaminazioni derivanti da attività industriali, ma anche da stoccaggio di rifiuti o da perdite da linee o serbatoi di idrocarburi;

queste contaminazioni sono pericolosissime e da queste sono derivati e continuano a derivare rischi rilevanti per la salute (tumori e altre gravi patologie) dei cittadini residenti in quelle zone e per l'ecosistema;

le operazioni di bonifica a tutt'oggi sono in notevole ritardo e nella maggior parte dei siti si è fermi alla perimetrazione dei siti medesimi;

la possibilità di intervenire su tali siti, stante la volontà più volte espressa dallo stesso Governo di intervenire in maniera decisa sulla ripresa dell'economia e dello sviluppo nel nostro Paese, appare una possibilità concreta di procedere, abbinando rilancio dell'economia e difesa dell'ambiente;

in tal senso, in attesa dell'avvio effettivo o del completamento delle azioni di bonifica, è necessario prevedere azioni per il sostegno delle imprese già operanti o per l'avvio di nuove attività che promuovano quello sviluppo negato o frenato dalla presenza di siti contaminati -:

se si intenda intervenire a sostegno dei comuni interessati da siti contaminati di interesse nazionale, in attesa dell'avvio effettivo o del completamento delle opere di bonifica, attraverso l'istituzione di zone franche produttive nei territori dei comuni in oggetto.(3-01973)