ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01949

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 554 del 29/11/2011
Firmatari
Primo firmatario: BRIGUGLIO CARMELO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 29/11/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELLA VEDOVA BENEDETTO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
GRANATA BENEDETTO FABIO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
LO PRESTI ANTONINO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
DI BIAGIO ALDO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
MENIA ROBERTO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
BARBARO CLAUDIO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
BOCCHINO ITALO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
BONGIORNO GIULIA FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
CONSOLO GIUSEPPE FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
CONTE GIORGIO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
DIVELLA FRANCESCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
LAMORTE DONATO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
MORONI CHIARA FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
MURO LUIGI FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
NAPOLI ANGELA FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
PATARINO CARMINE SANTO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
PERINA FLAVIA FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
PROIETTI COSIMI FRANCESCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
RAISI ENZO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
RUBEN ALESSANDRO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
SCANDEREBECH DEODATO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
TOTO DANIELE FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011
TREMAGLIA MIRKO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 29/11/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 29/11/2011
Stato iter:
30/11/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/11/2011
Resoconto BRIGUGLIO CARMELO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 30/11/2011
Resoconto CLINI CORRADO MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 30/11/2011
Resoconto BRIGUGLIO CARMELO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/11/2011

SVOLTO IL 30/11/2011

CONCLUSO IL 30/11/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01949
presentata da
CARMELO BRIGUGLIO
martedì 29 novembre 2011, seduta n.554

BRIGUGLIO, DELLA VEDOVA, GRANATA, LO PRESTI, DI BIAGIO, MENIA, BARBARO, BOCCHINO, BONGIORNO, CONSOLO, GIORGIO CONTE, DIVELLA, LAMORTE, MORONI, MURO, ANGELA NAPOLI, PAGLIA, PATARINO, PERINA, PROIETTI COSIMI, RAISI, RUBEN, SCANDEREBECH, TOTO e TREMAGLIA. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
un'eccezionale ondata di maltempo si è abbattuta sul territorio della provincia di Messina, investendo, in particolare, la fascia tirrenica, provocando ingentissimi danni ambientali e materiali e, nel comune di Saponara, tre vittime accertate, tra le quali un bambino di 10 anni;

il devastante nubifragio abbattutosi in poche ore, ma con particolare violenza, ha scaricato una «bomba» d'acqua, provocando smottamenti, allagamenti ed esondazioni di numerosi torrenti, coinvolgendo numerosi comuni, tra i quali quelli più colpiti risultano Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, Rometta e Saponara, che presentano già allo stato attuale ingentissimi danni;

le prime stime parlano di circa 350 millimetri di pioggia torrenziale sui Peloritani e di 150 millimetri sulla fascia tirrenica con l'interessamento di tutti i torrenti e i corsi d'acqua, che esondando hanno paralizzato l'intera area, provocando danni alle abitazioni e a numerose sedi di attività produttive, e reso impraticabile buona parte del sistema infrastrutturale viario e ferroviario;

per tutta la giornata a Barcellona Pozzo di Gotto, a causa dell'esondazione dagli argini del torrente Longano, acque e detriti hanno trascinato auto, alberi e ogni altra cosa, inondando i pianterreni di negozi e abitazioni; un allagamento ha interessato il tratto autostradale Messina-Palermo ed a causa di ciò centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati nello loro auto; il maltempo ha provocato una frana sulla strada statale n. 113, bloccando così l'unica strada alternativa, e si è interrotto anche il traffico ferroviario;

il nubifragio ha, inoltre, causato un vasto black-out: la situazione più critica sempre nei comuni di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e San Filippo del Mela, dove le abbondanti piogge hanno causato l'allagamento di oltre una decina di cabine elettriche e lasciato senza energia elettrica circa 3 mila famiglie;

il 9 novembre 2011 un'ondata di maltempo aveva già provocato gravissimi danni, in particolare in provincia di Messina, ma anche di Catania e di Enna. In tale occasione è anche caduto un elicottero del 118, provocando la morte di un operatore, mentre altri sono rimasti gravemente feriti;

nel 2009 il territorio messinese è stato colpito da una tragica alluvione, che, insieme a tantissimi danni a beni pubblici e privati, ha, soprattutto, causato 37 vittime a Messina-Giampilieri e Scaletta Zanclea;

sebbene il Governo abbia dichiarato lo stato d'emergenza per i territori alluvionati ed abbia sbloccato 100 dei 162 milioni originariamente previsti solo per gli interventi necessari a seguito dell'alluvione del 2009, destinandoli anche in favore delle popolazioni colpite dalla recente alluvione del 22 novembre 2011, ciò non è sufficiente, tant'è che c'è una protesta generalizzata che coinvolge cittadini, forze politiche e sociali ed istituzioni;

in considerazione dell'estrema gravità dei fatti accaduti e dei danni provocati dall'alluvione a Saponara e nel comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto, emerge chiaramente la necessità di un intervento immediato da parte del Governo nazionale al fine di destinare risorse finanziarie per il recupero e la messa in sicurezza delle zone colpite, per il risarcimento dei danni subiti dalle popolazioni interessate e, soprattutto, dalle numerose attività economiche e commerciali andate distrutte;

si rende necessario un differimento degli adempimenti fiscali e tributari in favore delle popolazioni colpite, compresi quelli relativi al termine del 30 novembre 2011;

si rende, altresì, necessario un intervento quanto più rapido possibile del Governo nazionale di sostegno alle popolazioni colpite da questo tragico evento calamitoso per favorire la messa in atto di una serie di attività finalizzate al ripristino delle normali condizioni idrogeologiche dell'area interessata dal nubifragio e al recupero dei danni materiali registrati a causa delle intemperie -:
se il Governo non intenda adottare in tempi brevissimi iniziative volte ad assicurare i fondi per far fronte all'emergenza, attuale e del 2009, differire gli adempimenti fiscali e tributari in favore delle popolazioni colpite ed adottare ogni altra iniziativa di competenza per garantire il recupero e la messa in sicurezza del territorio, nonché il risarcimento per le popolazioni e le imprese colpite e danneggiate dagli eventi calamitosi e, in particolare, dall'alluvione del 22 novembre 2011, che ha colpito Barcellona Pozzo di Gotto e il suo hinterland, causando tre vittime nel comune di Saponara, tra cui un bambino di dieci anni, e provocando danni ingentissimi. (3-01949)