Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-01797
presentata da
FABIO GARAGNANI
martedì 6 settembre 2011, seduta n.513
GARAGNANI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
si fa riferimento alle recenti assunzioni in ruolo di docenti di cui 20.000 attinti nelle nuove graduatorie e 10.000 nelle vecchie per evidenziare alcune significative anomalie;
le assunzioni a tempo indeterminato che sono state definite a Bologna ed in Emilia Romagna a dimostrazione dell'impegno del Governo per la scuola, non possono prescindere da un problema serio soprattutto nelle realtà del nord Italia fra cui la provincia e regione dell'interrogante;
l'interrogante si riferisce all'inserimento nelle graduatorie dei cosiddetti pettinisti insegnanti provenienti da altre province lontane, che superano, per il loro punteggio, chi da anni lavora localmente;
in attesa di un provvedimento del TAR del Lazio, pur tenendo conto dei criteri di uguaglianza di tutti i cittadini stabiliti anche recentemente dalla Corte costituzionale, si dovrebbe privilegiare in un qualche modo la provenienza locale di quei docenti che da anni insegnano ad esempio a Bologna, avendo maturato una certa esperienza e conoscenza della realtà, rispetto ad altri provenienti da luoghi estremamente lontani e che, cosa frequente, si fermano nelle città del nord solamente per un breve periodo, per poi tornare nei propri paesi o città di origine -:
la continuità nell'insegnamento e soprattutto l'appartenenza ad una data comunità non può essere indifferente ai fini dell'attribuzione della cattedra, evitando comunque strumentalizzazioni o accuse di presunto razzismo;
come il Ministro interrogato intenda farsi carico di queste esigenze e, pur nell'ottica dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, e se intenda predisporre un'apposita circolare in merito. (3-01797)