ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01736

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 495 del 05/07/2011
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIANFRANCO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 05/07/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 05/07/2011
Stato iter:
06/07/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/07/2011
Resoconto PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/07/2011
Resoconto ROTONDI GIANFRANCO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI GOVERNO)
 
REPLICA 06/07/2011
Resoconto PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/07/2011

SVOLTO IL 06/07/2011

CONCLUSO IL 06/07/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01736
presentata da
GIANFRANCO PAGLIA
martedì 5 luglio 2011, seduta n.495

PAGLIA. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

per il funzionamento dei suoi servizi in tempo di pace, di guerra o di grave crisi internazionale, la Croce rossa italiana dispone di un corpo militare, ausiliario delle Forze armate, il cui personale è disciplinato dal titolo V del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, «Codice dell'ordinamento militare», nonché dal libro V del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246»;

gli iscritti nel corpo militare della Croce rossa italiana, chiamati in servizio, sono militari e sottoposti alle norme del regolamento di disciplina militare e dei codici penali militari;

a difendere il carattere militare del suddetto corpo ausiliario, di cui nel 2011 ricorrono i 145 anni dalla fondazione, sono stati negli ultimi anni tutti i Governi che si sono succeduti, sia di centrodestra, sia di centrosinistra, e da ultimo, per voce del Sottosegretario Crosetto, anche l'Esecutivo in carica;

ipotesi relative alla più generale trasformazione della natura della Croce rossa italiana, che oggi è un ente di diritto pubblico, sono state avanzate nella discussione sulla manovra correttiva dei conti pubblici, ma sono state oggi, a quanto pare, escluse dalle misure del decreto-legge inviate al vaglio del Presidente della Repubblica -:

se corrisponda al vero che è in atto da parte del commissario straordinario della Croce rossa italiana - nominato tre anni fa dal Presidente del Consiglio dei ministri e per due volte prorogato nell'incarico - la presentazione al Consiglio dei ministri di un progetto di smilitarizzazione del corpo militare della Croce rossa italiana, nell'ambito di un processo di riorganizzazione dell'ente, e se e come questa ipotesi si integri con il progetto di più generale «privatizzazione» della Croce rossa italiana.(3-01736)