ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01573

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 458 del 05/04/2011
Firmatari
Primo firmatario: LOLLI GIOVANNI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/04/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRANCESCHINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
AMICI SESA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
TENAGLIA LANFRANCO PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011
CONCIA ANNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 05/04/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/04/2011
Stato iter:
06/04/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/04/2011
Resoconto LOLLI GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/04/2011
Resoconto MATTEOLI ALTERO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 06/04/2011
Resoconto FRANCESCHINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/04/2011

SVOLTO IL 06/04/2011

CONCLUSO IL 06/04/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01573
presentata da
GIOVANNI LOLLI
martedì 5 aprile 2011, seduta n.458

LOLLI, FRANCESCHINI, VENTURA, MARAN, VILLECCO CALIPARI, AMICI, BOCCIA, LENZI, QUARTIANI, GIACHETTI, ROSATO, D'INCECCO, GINOBLE, TENAGLIA, LIVIA TURCO e CONCIA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

a due anni dal terremoto del 6 aprile 2009, nonostante l'impegno dei diversi protagonisti e alcuni importanti risultati raggiunti, in tutti gli osservatori, compresa la stampa che si è recata a l'Aquila in questi giorni, prevale il senso di un ritardo nell'affrontare e nel risolvere alcuni dei problemi reali e concreti che interessano la cittadinanza delle zone colpite dal sisma;

a tutt'oggi non si è ancora proceduto alla ricostruzione pesante nelle periferie e nei centri storici, in particolare nel centro storico dell'Aquila, a causa dei problemi normativi che ostacolano, rendendole confuse e troppo complicate, le procedure attraverso le quali i cittadini possono accedere all'iter previsto dalla legge, nonostante le richieste di intervento di ricostruzione avanzate dai cittadini siano decisamente inferiori ai numeri attesi;

a differenza degli altri terremoti, non è prevista una linea di finanziamento e un impegno diretto dello Stato e del Ministero per i beni e le attività culturali per affrontare la difficile situazione del patrimonio artistico e monumentale delle zone colpite e, in particolare, della città dell'Aquila, registrandosi un ritardo nella ricostruzione di edifici pubblici per la quale sono stati stanziati i fondi già dal 2009, individuando come soggetto attuatore il provveditorato alle opere pubbliche -:

per quali motivi, in considerazione della drammatica situazione del lavoro e delle attività degli operatori economici e in considerazione del fatto che i cittadini aquilani hanno ripreso a pagare le tasse e i mutui gravati dagli interessi già dal mese di luglio 2010 e che dovranno restituire il cento per cento delle tasse a partire dal novembre 2011, non si sia previsto alcun intervento specifico per il rilancio della ripresa economica e l'unica misura normativa prevista, cioè la zona franca urbana, ancora non abbia avuto alcun seguito a due anni dalla sua approvazione. (3-01573)