ZELLER e BRUGGER. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
il 14 gennaio 2010 è entrato in vigore il sistema Sistri per il controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 188-bis del decreto legislativo n. 152 del 2006, dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009, e del decreto ministeriale del 17 dicembre 2009, con l'obiettivo di informatizzare l'intera filiera dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani a livello nazionale;
nell'ottica di controllare in modo più puntuale e ottimale lo spostamento dei rifiuti speciali lungo tutta la filiera, viene ricondotto nel Sistri il trasporto intermodale e posta particolare attenzione alla fase finale di smaltimento dei rifiuti, con l'utilizzo di sistemi elettronici in grado di dare visibilità al flusso in entrata ed in uscita degli autoveicoli nelle discariche;
tuttavia, l'avvio del Sistri, che doveva avvenire già nel 2010, è stato più volte prorogato: con il decreto ministeriale del 28 settembre 2010 si è arrivati al 31 dicembre 2010 e successivamente, con il decreto ministeriale del 22 dicembre 2010, il termine è stato ulteriormente prorogato al 31 maggio 2011;
ai sensi di quanto disposto sempre dal decreto ministeriale del 17 dicembre 2009 e modificato dal decreto ministeriale 15 febbraio 2010, gli operatori, al momento dell'iscrizione, sono tenuti al pagamento di un contributo annuo ai fini della copertura degli oneri derivanti dal funzionamento del Sistri e questa disposizione non è invece stata prorogata; pertanto, le imprese che si sono iscritte nel 2010 hanno regolarmente versato il predetto contributo, nonostante il sistema sia poi entrato in vigore nell'arco dello stesso anno;
considerato che, a legislazione vigente e salvo altre proroghe, solo dal 1
o giugno 2011 il Sistri sarà operativo, che ad oggi non è stata completata né la distribuzione dei dispositivi indispensabili per adempiere agli obblighi di tenuta delle scritture contabili, né il montaggio delle cosiddette black box a bordo degli automezzi autorizzati al trasporto dei rifiuti pericolosi, molte imprese che hanno versato il contributo per il 2010 non potranno adeguarsi al Sistri per la mancanza dei dispositivi necessari e per le difficoltà di accesso al Sistri a causa del malfunzionamento del collegamento telematico -:
se il Ministro interrogato intenda intervenire al fine di evitare che gli operatori che già si sono iscritti inutilmente al Sistri nel 2010 debbano sostenere ulteriori oneri finanziari anche per l'anno 2011 per un sistema che ancora non è operativo.
(3-01567)