ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01541

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 451 del 23/03/2011
Firmatari
Primo firmatario: CARELLA RENZO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/03/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 23/03/2011
Stato iter:
06/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2012
Resoconto VARI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 06/03/2012
Resoconto CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/03/2012

SVOLTO IL 06/03/2012

CONCLUSO IL 06/03/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01541
presentata da
RENZO CARELLA
mercoledì 23 marzo 2011, seduta n.451

CARELLA. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

come noto, in data 30 marzo 2010, il Ministero dello sviluppo economico e la Videocon Indiana, società controllante la VDCt di Anagni, hanno sottoscritto un'intesa avente i seguenti punti vincolanti:

a) la società VDCt si impegna attraverso un apposito memorandum alla cessione degli impianti e delle tecnologie alla multinazionale SSIM, realtà imprenditoriale individuata come la più idonea alla re-industrializzazione del sito;

b) si prevedono l'avvio della procedura ex articoli 182-bis e 182-ter della legge fallimentare e, per quanto necessario, l'impegno dei soci a sostenerla finanziariamente;

in data 17 dicembre 2010, nel corso di un apposito incontro presso il medesimo Ministero, tra le organizzazioni sindacali e la società VDCt, si conveniva che quest'ultima non fosse in grado di completare la procedura ex 182-bis della legge fallimentare a causa delle resistenze manifestate dai vertici di Banca Intesa, maggiore creditore di Videocon, ad accogliere una ragionevole transazione del debito in essere;

in data 3 febbraio 2011, presso la Commissione attività produttive della Camera dei deputati, il Ministro interrogato ha assicurato che entro il mese di febbraio l'iter sarebbe stato completato;

nel frattempo, attraverso la contrattazione del debito dei creditori chirografari (aziende e società fornitrici del territorio) si sono trovate le intese di mediazione necessarie alla presentazione presso il tribunale di Frosinone della procedura ex 182-bis e, a questo punto, il citato istituto di credito ha garantito l'intero debito, riservandosi, qualora non si trovino accordi con Videocon, di esercitare formale escussione presso la borsa di Bombay;

la permanenza di un presidio industriale della dimensione e delle caratteristiche tecnologiche di Videocon, con oltre 1.300 dipendenti, rappresenta un obiettivo irrinunciabile per un'area come quella del frusinate e per l'area meridionale della provincia di Roma, già pesantemente colpite dagli effetti della crisi economico-industriale di questi ultimi anni;

tra l'altro, per difendere il loro posto di lavoro e le prospettive economiche di tali aree, alcuni lavoratori sono stati colpiti da un provvedimento di condanna per aver occupato la sede dell'autostrada A1 -:

quali siano le ragioni che ostacolino tuttora la positiva conclusione di quanto definito nel citato accordo del 30 marzo 2010, soprattutto, alla luce del positivo atteggiamento dei creditori locali e della necessità di evitare il collasso socio-economico della provincia di Frosinone e della zona sud della provincia di Roma, ponendo le basi per un futuro industriale e di lavoro per i 1.300 addetti della VDCt di Anagni. (3-01541)