ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01357

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 404 del 30/11/2010
Firmatari
Primo firmatario: BOCCIA FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/11/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 30/11/2010
Stato iter:
01/12/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/12/2010
Resoconto BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 01/12/2010
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 01/12/2010
Resoconto BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 01/12/2010

SVOLTO IL 01/12/2010

CONCLUSO IL 01/12/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01357
presentata da
FRANCESCO BOCCIA
martedì 30 novembre 2010, seduta n.404

BOCCIA, VENTURA, MARAN, QUARTIANI, GIACHETTI, BARETTA e FLUVI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

la crisi della Grecia, quella dell'Irlanda e le note difficoltà di Portogallo e Spagna stanno fortemente minando la stabilità complessiva dell'eurozona;

lo spread tra i nostri titoli di Stato decennali e quelli tedeschi (bund) supera, ormai, 200 punti base, quota mai raggiunta da quando esiste l'euro;

la gravissima crisi dell'eurozona sta confermando quanto più volte denunciato, ossia l'assenza, accanto a un mercato e a una moneta unica, di adeguate forme di coordinamento delle politiche economiche nazionali e di strumenti incisivi di promozione della crescita e dello sviluppo, necessari al raggiungimento degli obiettivi finanziari;

il piano di salvataggio dell'Irlanda, per oltre 85 miliardi complessivi tra Unione europea e Fondo monetario internazionale, e la richiesta della Commissione europea di una netta e graduale riduzione del debito impongono una consistente manovra correttiva aggiuntiva rispetto alla legge di stabilità in discussione in Parlamento -:

quale sia la strategia del Governo, anche relativamente all'ipotesi di blocco nell'eurozona di tutte le transazioni finanziarie sui titoli di Stato allo scoperto (cds), rispetto all'aumento incontrollabile dei debiti sovrani e dei loro differenti costi nonostante l'appartenenza alla stessa moneta.(3-01357)