ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01319

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 392 del 09/11/2010
Firmatari
Primo firmatario: DI VIRGILIO DOMENICO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 09/11/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDELLI SIMONE POPOLO DELLA LIBERTA' 09/11/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 09/11/2010
Stato iter:
10/11/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/11/2010
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 10/11/2010
Resoconto FAZIO FERRUCCIO MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 10/11/2010
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/11/2010

SVOLTO IL 10/11/2010

CONCLUSO IL 10/11/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01319
presentata da
DOMENICO DI VIRGILIO
martedì 9 novembre 2010, seduta n.392

DI VIRGILIO e BALDELLI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

in Italia ogni anno perdono la vita 60.000 persone circa per fibrillazione ventricolare (1 su 1.000 abitanti); un numero enorme che corrisponde al 10 per cento dei decessi che si verificano annualmente nel nostro Paese. La percentuale di sopravvivenza all'arresto cardiaco è inferiore al 2 per cento, poiché i sistemi tradizionali di soccorso molto spesso non arrivano in tempo per eseguire con successo l'unica terapia in grado di ristabilire la normale attività cardiaca, ovvero la defibrillazione elettrica, precoce, applicata in tempi brevi;

l'articolo 2, comma 46, della legge 23 dicembre 2009, n 191, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale (legge finanziaria 2010)», autorizza la spesa di 4 milioni di euro per l'anno 2010 e di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011 e 2012 per favorire la diffusione di defibrillatori semiautomatici e automatici esterni, secondo i criteri e le modalità da individuare con un decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con la Conferenza unificata;

i fondi stanziati nella legge finanziaria per il 2010 risultano insufficienti in considerazione del fatto che bisognerebbe prevedere un defibrillatore ogni 1.000 abitanti; ciò significa che per una popolazione di riferimento di 60.045.068 occorrerebbero circa 60.000 defibrillatori, a fronte di una spesa di circa 60 milioni di euro (1.000 euro è il costo di un defibrillatore);

già la legge 3 aprile 2001, n. 120, recava norme sull'«Utilizzo dei defibrillatori in ambiente extraospedaliero» e successivamente l'accordo Stato-regioni del 27 febbraio 2003 approvava le «linee guida per il rilascio dell'autorizzazione all'utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori semiautomatici» -:

quale sia lo stato dell'iter del suddetto decreto del Ministro della salute, attuativo di quanto previsto dall'articolo 2, comma 46, della legge 23 dicembre 2009, n 191, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale (legge finanziaria 2010)», e se non ritenga opportuno adottare iniziative volte a prevedere un incremento dei fondi ivi finanziati nell'ambito dei prossimi interventi normativi di natura economica.
(3-01319)