ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01281

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 384 del 18/10/2010
Firmatari
Primo firmatario: MARCAZZAN PIETRO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 15/10/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 15/10/2010
Stato iter:
05/04/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/04/2011
Resoconto MANTICA ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
REPLICA 05/04/2011
Resoconto MARCAZZAN PIETRO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/04/2011

SVOLTO IL 05/04/2011

CONCLUSO IL 05/04/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01281
presentata da
PIETRO MARCAZZAN
lunedì 18 ottobre 2010, seduta n.384

MARCAZZAN. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

in data 14 giugno 2010, Angelo Malavasi, di Casalgrande (RE), è stato arrestato nella città di Bayamo dalla polizia cubana;

dopo circa quaranta giorni di carcere scontati a Granma è stato trasferito presso il carcere de La Condesa nei pressi de L'Avana;

le accuse formulate a suo carico sarebbero pesantissime, si parla di spaccio di droga, corruzione ed omicidio, che, se confermate, sarebbero sanzionate con pene durissime;

la famiglia del Malavasi è stata avvertita in data 23 luglio 2010 tramite l'ambasciata italiana a Cuba, informata a sua volta dal Ministero degli affari esteri;

solo in data 16 agosto 2010 è stato permesso all'ambasciata di fare una visita consolare al Malavasi;

ad oggi dopo quattro mesi di prigionia, il Malavasi non conosce ancora esattamente le accuse che gli vengono mosse né la propria posizione e sembrerebbe che il suo legale non possa accedere agli atti o avere puntuali e ufficiali informazioni circa la posizione del suo assistito;

in attesa del processo il Malavasi non può contare su una adeguata assistenza legale e sanitaria;

nell'ultima telefonata ai genitori, Angelo Malavasi avrebbe detto «... ho fatto testamento, preferisco morire che rimanere qua da innocente» -:

se non ritenga di attivare ogni utile canale istituzionale volto a chiarire l'esatta posizione del Malavasi, che si ritiene vittima di una situazione rispetto alla quale ha sempre dichiarato una totale estraneità, e a fornire tutta l'assistenza legale e sanitaria che necessita. (3-01281)