Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-01197
presentata da
ANTONIO MEREU
lunedì 26 luglio 2010, seduta n.358
MEREU. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
dopo le tensioni riscontrate negli ultimi mesi continuano negli ultimi giorni le manifestazioni di protesta da parte dei lavoratori del gruppo Eurallumina di Portovesme, che chiedono una risoluzione chiara e definita della lunga vertenza relativa allo stabilimento industriale;
i manifestanti promuovono un incontro certo tra Governo, azienda, Enel e lavoratori, per sbloccare la vertenza sul costo dell'energia che da un anno impedisce la riapertura della fabbrica di allumina e che sta mettendo in serissima difficoltà la stabilità e la tranquillità lavorativa e sociale di più di 600 famiglie di lavoratori occupati in azienda e lo sviluppo dell'intera aerea industriale del Sulcis- Iglesiente;
materia del contendere è la questione relativa al mancato accordo, ad oggi, tra azienda ed Enel sul progetto di sviluppo di energia a vapore a bassa pressione che permetterebbe all'azienda di ricominciare dopo più di un anno di stop l'attività, riducendo sensibilmente i costi e ridando competitività al sistema produttivo;
il progetto, infatti, nello specifico, riducendo la quota dei costi di circa 60 milioni di euro annui, consentirebbe stabilità definitiva all'azienda che potrebbe garantire così la conferma occupazionale dei lavoratori;
la situazione appare di notevole criticità e necessita di un intervento risolutore da parte del Governo nel più breve tempo possibile per evitare una tragica conclusione degli eventi che porterebbe alla chiusura dello stabilimento e al conseguente crollo di tutto il settore produttivo del Sulcis-Iglesiente, che ha già coinvolto recentemente altre realtà produttive di grande rilevanza nel settore quali la Alcoa, la Portovesme srl e la Carbosulcis, a cui si aggiungerebbe la perdita di moltissimi posti di lavoro -:
quali urgenti iniziative in suo potere intenda adottare per una rapida risoluzione della problematica relativa alla vertenza Eurallumina, consentendo così lo sviluppo delle migliori condizioni possibili per far ripartire l'attività dell'impianto, scongiurandone la chiusura. (3-01197)