ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01175

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 351 del 13/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: VIETTI MICHELE GIUSEPPE
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 13/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
CIOCCHETTI LUCIANO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
MEREU ANTONIO UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 13/07/2010
BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO 14/07/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 13/07/2010
Stato iter:
14/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/07/2010
Resoconto BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO
 
RISPOSTA GOVERNO 14/07/2010
Resoconto GELMINI MARIASTELLA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 14/07/2010
Resoconto BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 14/07/2010

DISCUSSIONE IL 14/07/2010

SVOLTO IL 14/07/2010

CONCLUSO IL 14/07/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01175
presentata da
MICHELE GIUSEPPE VIETTI
martedì 13 luglio 2010, seduta n.351

VIETTI, CAPITANIO SANTOLINI, VOLONTÈ, CIOCCHETTI, COMPAGNON, CICCANTI, RAO, GALLETTI, OCCHIUTO, LIBÈ, MEREU, NARO e BINETTI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
nonostante siano passati dieci anni dall'introduzione della legge sull'autonomia scolastica (legge n. 62 del 2000), in Italia il sistema scolastico funziona ancora come un apparato centralistico, determinando il mantenimento del monopolio dello Stato e, soprattutto, l'esclusione delle famiglie dal diritto di scegliere liberamente dove iscrivere i propri figli;
la legge n. 62 del 2000 afferma che le scuole paritarie sono scuole pubbliche, la loro funzione è pubblica come quelle statali e i ragazzi che le frequentano hanno, pertanto, gli stessi diritti e doveri di quelli che frequentano le scuole statali;
con l'espressione parità scolastica non si vuole intaccare il sistema statale dell'istruzione, ma contribuire alla crescita dell'offerta formativa in Italia, che rappresenta un diritto per i nostri giovani e un investimento per il sistema Paese;
tuttavia, molti uffici scolastici regionali lamentano il fatto che i fondi destinati alle scuole paritarie dalla legge finanziaria per il 2010 non sono ancora stati assegnati;
la mancata erogazione dei finanziamenti limita la possibilità di offrire un sistema educativo di qualità;
durante un recente convegno organizzato presso la Camera dei deputati, per fare il punto sull'applicazione della legge n. 62 del 2000, è stato proprio il Ministro interrogato ad affermare che per permettere alle famiglie di scegliere liberamente dove iscrivere i propri figli occorre superare i pregiudizi, anche perché la scuola è pubblica anche quando è paritaria, senza dimenticare che un bambino iscritto alla paritaria costa allo Stato 584 euro annui, mentre un iscritto alla scuola pubblica ne costa 6.116 -:
quali misure intenda adottare per superare la problematica dell'esiguità e della precarietà dei finanziamenti per le scuole paritarie, al fine di garantire a tutti la libertà di accesso all'educazione secondo quanto stabilito dalla Costituzione.
(3-01175)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2000 0062

EUROVOC :

istruzione

istruzione pubblica

ordinamento scolastico

parita' di trattamento