DELLA VEDOVA, POLIDORI e BALDELLI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
le piccole e medie imprese rappresentano oggi una realtà di particolare rilevanza nel panorama economico nazionale, anche in considerazione del significativo contributo da queste fornito allo sviluppo e all'applicazione delle più avanzate tecnologie;
gli effetti della crisi stanno mettendo in grande difficoltà gran parte delle piccole e medie imprese, che svolgono attività di ricerca e di sperimentazione e che costituiscono l'offerta di tecnologia avanzata, essendo considerate importanti infrastrutture di ricerca a servizio del tessuto economico;
queste imprese ad elevatissimo investimento in forza lavoro specializzata e dotate di grandi patrimoni immateriali, costituiti da brevetti, modelli e marchi, devono, inoltre, far fronte alla crescente concorrenza internazionale. Sempre più spesso si segnalano casi di piccole e medie imprese in difficoltà, con il rischio che l'acquisizione delle stesse da parte di imprese estere - e la conseguente migrazione delle eccellenze - sia dovuta non ad una scelta deliberata, ma alle ristrettezze finanziarie;
per fare fronte alla crisi in atto, una delle misure da sostenere è, sicuramente, quella diretta all'incremento delle attività di ricerca e sviluppo tecnologico, prevedendo condizioni privilegiate per il finanziamento pubblico alle azioni messe in atto dalle imprese che si orientano in questa direzione;
è necessario, quindi, mettere in atto interventi finanziari per sostenere l'operatività delle imprese che svolgono ricerca, sperimentazione e sviluppo in nuove tecnologie, per l'immediato ed il medio periodo;
i settori strategici che bisognerebbe incentivare sono, soprattutto: salute e nuove tecnologie per la vita; efficienza energetica, energie rinnovabili e bioenergie; mobilità sostenibile; agro-food e biotecnologie confinate; tecnologie dell'informazione e della comunicazione; nanotecnologie, nanoscienze e nanomedicina; nuove tecnologie per il made in Italy; tecnologie innovative per i beni culturali, nuovi materiali e nuove tecnologie di produzione e per la conservazione del patrimonio -:
se il Ministro interrogato non intenda intervenire con strumenti finanziari volti a favorire il superamento della congiuntura negativa che ha coinvolto le piccole e medie imprese e se al riguardo non intenda attivarsi affinché alle aziende che operano nel campo della ricerca, dello sviluppo tecnologico e della fornitura di tecnologie innovative siano concesse specifiche linee di credito per fare fronte alla loro mancanza di liquidità. (3-00931)