ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00793

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 251 del 24/11/2009
Firmatari
Primo firmatario: PISICCHIO PINO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 24/11/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/11/2009
Stato iter:
25/11/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/11/2009
Resoconto PISICCHIO PINO MISTO
 
RISPOSTA GOVERNO 25/11/2009
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 25/11/2009
Resoconto PISICCHIO PINO MISTO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/11/2009

SVOLTO IL 25/11/2009

CONCLUSO IL 25/11/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00793
presentata da
PINO PISICCHIO
martedì 24 novembre 2009, seduta n.251

PISICCHIO. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

le recenti prese di posizione del Ministro della sanità polacco Ewa Kopacz di denuncia del vaccino antinfluenzale contro la A/H1N1, insieme a ricorrenti allarmi sull'efficacia se non addirittura sulla tossicità del vaccino che, attraverso strumenti alternativi di comunicazione, come il web, vengono lanciati in Italia e in Europa, hanno creato nella cittadinanza una condizione di pericoloso disagio e di disorientamento soprattutto se messa in relazione all'informazione contraddittoria propagata dai media italiani che, da un lato, descrivono una situazione di pericolosa pandemia, mentre contemporaneamente tendono a rassicurare il pubblico con le dichiarazioni delle autorità sanitarie;

tra i quesiti posti dal Ministro polacco alcuni appaiono di particolare rilevanza: in particolare, il fatto che sul mercato esistano tre vaccini disponibili realizzati da tre produttori diversi, che presentano differenti quantità di sostanze attive e che, tuttavia, vengano trattati indifferentemente; che in altri Paesi, come la Germania, che solitamente fa registrare quote altissime di vaccinati per particolare abitudine sociale, a fronte di 50 milioni di dosi finora acquistate, ne sono state utilizzate solo 5 milioni; che non esistono risultati significativi di test clinici, essendo i vaccini arrivati solo al quarto stadio e il controllo sull'efficacia e gli effetti registrati sugli esseri umani è molto ridotto; che nella composizione chimica del prodotto esisterebbero dei coadiuvanti in grado di indurre processi infiammatori; che il picco della influenza si verificherebbe prima ancora che il vaccino, non ancora somministrato, riesca a coprire quote significative della popolazione, determinando, così un esito del tutto inefficace della campagna di vaccinazione;

c'è, inoltre, un argomento rispetto al quale la pubblica opinione non ha avuto dalle autorità sanitarie sufficienti chiarimenti: se l'influenza stagionale coinvolge un miliardo di persone ogni anno in tutto il mondo, provocando non meno di un milione di decessi nel mondo (e la statistica è verificata nella serie storica di decenni), ci si chiede come mai non è stata annunciata una pandemia per l'influenza stagionale, mentre invece lo si fa per la A/H1N1 -:

se il Ministro interrogato non intenda assumere iniziative volte a rassicurare la pubblica opinione sull'efficacia e sulla necessità del vaccino anti-influenza suina pagato dai contribuenti. (3-00793)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

affezione delle vie respiratorie

malattia

malattia infettiva

morte

vaccino