ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00781

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 249 del 18/11/2009
Firmatari
Primo firmatario: MELCHIORRE DANIELA
Gruppo: MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Data firma: 18/11/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MERLO RICARDO ANTONIO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE 18/11/2009
TANONI ITALO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE 18/11/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
Attuale delegato a rispondere: RAPPORTI CON IL PARLAMENTO delegato in data 18/11/2009
Stato iter:
19/11/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/11/2009
Resoconto MELCHIORRE DANIELA MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2009
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 19/11/2009
Resoconto MELCHIORRE DANIELA MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/11/2009

SVOLTO IL 19/11/2009

CONCLUSO IL 19/11/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00781
presentata da
DANIELA MELCHIORRE
mercoledì 18 novembre 2009, seduta n.249

MELCHIORRE, RICARDO ANTONIO MERLO e TANONI. -
Al Ministro per i rapporti con il Parlamento.
- Per sapere - premesso che:
il terremoto che ha colpito l'Abruzzo la mattina del 6 aprile 2009 ha avuto - come noto - conseguenze devastanti in termini di vite umane e di danni materiali;

sulla base della valutazione del grado macrosismico condotta dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), alla luce dell'interpretazione della scala Mercalli-Cancani-Sieberg effettuata dai tecnici della protezione civile, il capo del dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, nella sua qualità di commissario delegato al terremoto, ha provveduto ad individuare con due decreti, il primo, il n. 3 del 16 aprile 2009, ed il secondo, il n. 11 del 17 luglio 2009, la lista di comuni che ricadono nel perimetro del cosiddetto «cratere sismico», ovvero quella porzione di territorio abruzzese che, avendo subito un'intensità del terremoto uguale o superiore al VI grado della scala Mercalli-Cancani-Sieberg, è stata considerata immediatamente destinataria delle risorse economiche e delle agevolazioni ai fini della ricostruzione e della riattivazione del tessuto socio-economico, previste ex decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77. Del tutto inaspettatamente, nonostante i 156 edifici pubblici, 207 attività produttive e 1956 abitazioni private siano state dichiarate inagibili, i comuni ricadenti nell'area del centro Abruzzo, segnatamente i comuni dell'area Peligna, sono stati estromessi dal cosiddetto «cratere sismico» e perciò da tutte quelle misure previste per la riattivazione socio-economica dell'area;

tale decisione ha comportato per le comunità del centro Abruzzo un grave danno, approfondendo la già grave crisi socioeconomica in cui versava l'intera area -:
se il Ministro interrogato intenda spiegare in base a quali criteri dagli elenchi dei comuni contenuti nei decreti del commissario delegato di cui sopra siano state estromesse diverse realtà comunali che fanno riferimento al centro Abruzzo, segnatamente i comuni dell'area Peligna, che hanno, loro malgrado, sofferto analoghi o superiori danni rispetto agli altri comuni destinatari delle misure socioeconomiche previste dalla legge e se, contestualmente, una volta per tutte, si chiarisca se del criterio del VI grado della scala Mercalli-Cancani-Sieberg richiamato nei decreti del 16 aprile 2009 e del 17 luglio 2009 esista o meno un «criterio interpretativo ufficiale», suscettibile, pertanto, di essere riutilizzato in costanza di ulteriori episodi sismici.(3-00781)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2009 0039

EUROVOC :

Abruzzo

amministrazione locale

comune

geologia

protezione civile

risorsa economica

sisma

zona sinistrata