ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00719

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 235 del 20/10/2009
Firmatari
Primo firmatario: DI VIRGILIO DOMENICO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 20/10/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDELLI SIMONE POPOLO DELLA LIBERTA' 20/10/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 20/10/2009
Stato iter:
21/10/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/10/2009
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 21/10/2009
Resoconto SACCONI MAURIZIO MINISTRO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 21/10/2009
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/10/2009

SVOLTO IL 21/10/2009

CONCLUSO IL 21/10/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00719
presentata da
DOMENICO DI VIRGILIO
martedì 20 ottobre 2009, seduta n.235

DI VIRGILIO e BALDELLI. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

la regione Lazio continua a presentare maggiori costi per oltre 1,3 miliardi di euro rispetto ai finanziamenti ordinari, che determinano il permanere di un disavanzo strutturale elevato;

la medesima regione si trova al massimo livello di aliquote fiscali e incassa, in termini di irpef e di irap, circa 900 milioni all'anno, che penalizzano i cittadini e le imprese;

nonostante gli sforzi già fatti di razionalizzazione della spesa, che hanno inciso pesantemente sul sistema privato, per il 2009 vi è la necessità di realizzare ancora un aggiustamento finanziario significativo, sebbene anche per il 2009 la regione Lazio stia contando su 264 milioni di euro quale fondo transitorio e 836 milioni di euro per l'aumento irpef ed irap;

la gestione commissariale - decisa dal Governo Prodi - continua a essere quanto mai elusiva nell'attuazione del piano di rientro, con particolare riguardo alla razionalizzazione della rete ospedaliera, intervento strutturale di assoluto rilievo, dalla cui assenza a tutt'oggi dipende in larga misura il mancato raggiungimento degli obiettivi di contenimento sulle principali voci di spesa, quali quella relativa al personale e quella relativa all'acquisto di farmaci ospedalieri;

in questa situazione la rete ospedaliera del Lazio continua ad essere caratterizzata da piccoli ospedali, tecnologicamente arretrati, privi delle strutture minime di garanzia della salute dei cittadini, connessi ad un servizio 118 assolutamente insufficiente, con il risultato di mettere molte vite a forte rischio;

nel frattempo la regione ha in elaborazione uno schema di piano sanitario regionale, che ancora non dà indicazioni concrete per il superamento delle principali problematicità del servizio sanitario regionale e non definisce il quadro delle risorse necessarie;

il presidente della regione Lazio, e ancor più il vicepresidente, estraneo all'ufficio commissariale, si stanno recando in numerose località del Lazio, promettendo la realizzazione di nuove strutture ospedaliere e la stabilizzazione del personale precario, oltre che il mantenimento in esercizio di tutti gli ospedali, anche di quelli più piccoli;

questa situazione comporta una pesante responsabilità del commissario, che, nonostante lo straordinario aiuto economico concesso dallo Stato, non riesce a conseguire l'obiettivo del riequilibrio finanziario e della riqualificazione dell'assistenza sanitaria nella regione Lazio -:

quali azioni il Governo intenda adottare per evitare che, in mancanza di una reale attuazione del piano di rientro, la regione Lazio si trovi ad affrontare una pesante crisi finanziaria, che graverà sulla salute dei cittadini e sulle condizioni economiche della regione per i prossimi anni.
(3-00719)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

LAZIO

EUROVOC :

aiuto economico

condizione economica

crisi monetaria

fiscalita'

imposta sul reddito

istituto ospedaliero

prestazione di servizi

sanita' pubblica

viticoltura