ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00438

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 147 del 17/03/2009
Firmatari
Primo firmatario: COTA ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 17/03/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
GIBELLI ANDREA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
SALVINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 17/03/2009
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 17/03/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/03/2009
Stato iter:
18/03/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/03/2009
Resoconto MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 18/03/2009
Resoconto MARONI ROBERTO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 18/03/2009
Resoconto MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/03/2009

SVOLTO IL 18/03/2009

CONCLUSO IL 18/03/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00438
presentata da
ROBERTO COTA
martedì 17 marzo 2009, seduta n.147

COTA, LUCIANO DUSSIN, DAL LAGO, REGUZZONI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BRIGANDÌ, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOGLIATO, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIBELLI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, LANZARIN, LUSSANA, MACCANTI, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MONTAGNOLI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SALVINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

la grave congiuntura economico-finanziaria che sta attraversando il nostro Paese ha determinato, e determinerà ancora di più nei prossimi mesi, rilevanti ricadute negative sull'occupazione;

i lavoratori più a rischio - anche per la tipologia delle loro mansioni e dei relativi contratti - sono sicuramente i lavoratori stranieri: i lavori interinali, che per primi subiscono gli effetti negativi della crisi, sono per circa un quarto affidati a lavoratori stranieri; anche nelle situazioni economiche non associate ad una crisi, la disoccupazione degli stranieri è in media due punti superiore a quella dei lavoratori italiani;

molti Paesi stranieri stanno adottando politiche di controllo dell'immigrazione e dell'accesso degli stranieri ai posti di lavoro, sia al fine di evitare che un incremento dell'offerta di lavoro comprometta ulteriormente il tasso di disoccupazione, sia al fine di prevenire il rischio attuale che molti stranieri, perdendo il posto di lavoro, in assenza di altri ammortizzatori sociali, quali la famiglia e la comunità di appartenenza, finiscano per compromettere i livelli di sicurezza pubblica;

gli Stati Uniti d'America, patria dell'immigrazione e dell'anti-proibizionismo, hanno assistito da ultimo all'approvazione, nel Senato federale, con l'avallo del Presidente Obama, di un emendamento al pacchetto di stimoli all'economia che limita le assunzioni di studenti stranieri usciti dalle università americane (i cosiddetti «H-1B») da parte delle aziende che ricevono aiuti pubblici; nello stesso ministero della homeland security, responsabile delle politiche per l'immigrazione, si sta discutendo sull'abolizione della lotteria annuale per l'assegnazione delle green card, che consente agli stranieri di lavorare legalmente negli Usa;

anche l'Australia ha preannunciato l'adozione di politiche di controllo dell'immigrazione, riducendo, per la prima volta in otto anni, la quota annuale di permessi di ingresso agli immigrati. Il Ministro dell'immigrazione Chris Evans ha giustificato tale misura osservando che i programmi migratori australiani sono legati al mercato del lavoro, sicché si rende necessaria una riduzione degli arrivi in risposta alle difficoltà economiche. Le nuove quote saranno stabilite con il bilancio di previsione a maggio 2009;

in Europa, significativa è l'esperienza della Spagna, che ha di recente elaborato un piano di rimpatrio volontario, che consentirà a circa 100.000 immigrati regolari attualmente senza lavoro di tornare in patria, se lo vorranno, coperti da un indennizzo di disoccupazione pagato dal Governo spagnolo. In cambio, dovranno aspettare cinque anni prima di poter tornare stabilmente in Spagna. Secondo calcoli del Ministro del lavoro e dell'immigrazione, Celestino Corbacho, al piano aderiranno circa 20.000 immigrati;

anche in Italia è opportuno intervenire in via preventiva bloccando temporaneamente i flussi di ingresso per motivi di lavoro sul nostro territorio, al fine di favorire il reinserimento lavorativo degli stranieri interessati dai procedimenti di mobilità lavorativa;

già nel corso dell'esame del cosiddetto «disegno di legge sicurezza» al Senato della Repubblica (Atto Senato n. 733) è stato accolto un ordine del giorno, che impegna il Governo a valutare l'opportunità di sospendere per due anni l'adozione di nuovi decreti di determinazione dei flussi di ingresso -:

se il Ministro interrogato non ritenga opportuno promuovere l'adozione di misure di sospensione o contenimento dei flussi di ingresso di cittadini stranieri.
(3-00438)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

ammissione di stranieri

controllo delle migrazioni

lavoratore migrante