ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00296

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 108 del 19/12/2008
Abbinamenti
Atto 3/00496 abbinato in data 28/04/2009
Atto 3/00497 abbinato in data 28/04/2009
Atto 3/00498 abbinato in data 28/04/2009
Firmatari
Primo firmatario: PEZZOTTA SAVINO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 19/12/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/12/2008
Stato iter:
28/04/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/04/2009
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 28/04/2009
Resoconto PEZZOTTA SAVINO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/04/2009

DISCUSSIONE IL 28/04/2009

SVOLTO IL 28/04/2009

CONCLUSO IL 28/04/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00296
presentata da
SAVINO PEZZOTTA
venerdì 19 dicembre 2008, seduta n.108

PEZZOTTA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

con l'entrata in vigore dei nuovi orari ferroviari, la linea Brescia-Bergamo ha perso tutti i collegamenti diretti con Milano, per cui coloro che provengono dalla parte est della provincia di Bergamo dovranno inevitabilmente cambiare treno nel capoluogo confidando nella compatibilità delle coincidenze;

anche la linea Treviglio-Bergamo ha perso molti treni, soprattutto nella fascia di punta, per cui chi deve raggiungere Bergamo dalla provincia più a sud, prima delle 8, o si riversa sull'unico treno disponibile delle 7,28 da Treviglio C.le, oppure si troverà costretto ad utilizzare mezzi propri, ovviamente più lenti, più inquinanti e più onerosi;

la linea Bergamo-Lecco ha visto i propri orari aumentare di 10 minuti (sui 36 di percorrenza) a causa di lavori e coincidenze a Calolziocorte;

la linea Bergamo-Milano è stata declassata a servizio «metropolitano», eccezion fatta per alcuni treni in fascia pendolare che coprono il tragitto senza troppe fermate intermedie. I restanti treni impiegano un'enormità per percorrere quei 56 km che separano Bergamo da Milano;

nonostante tutto, il Comitato pendolari bergamaschi ha deciso, a fronte di alcune «promesse» da parte di Trenitalia e in previsione dell'entrata in vigore a giugno 2009 dei servizi suburbani, di approvare tale piano;

Trenitalia però, dopo aver fatto firmare tale piano, ha deciso di cambiare le carte in tavola, allungando ancora i tempi di percorrenza di alcuni treni e istituendo fermate non previste;

era stato previsto, ad esempio, un treno da Bergamo alle 7,02 con fermate a Verdello (ore 7,11), Pioltello (ore 7,32) e Milano L.te (ore 7,42), ma dopo l'accordo siglato in data 28 novembre questo treno è stato anticipato di 15 minuti con fermate in tutte le stazioni per poi, a seguito di innumerevoli proteste, riclassificarlo come «diretto» pur mantenendo comunque le fermate di Cassano e Melzo;

l'utenza bergamasca non è assolutamente soddisfatta né degli orari proposti, né del trattamento riservato e Trenitalia, nello stilare l'orario, non ha tenuto conto delle reali esigenze di quella linea che conta, sulla sua direttrice, le città di Bergamo che è al 5o posto in Italia come flusso passeggeri (con 10.300.000 unità), Treviglio (con 3.500.000) e Verdello, nonostante le promesse fatte e firmate nell'incontro del 28 novembre scorso presso la Regione Lombardia -:

quali urgenti iniziative intenda adottare nei confronti di Trenitalia affinché mantenga fede alle promesse e agli accordi sottoscritti e per risolvere una situazione che sta creando notevolissimi disagi alla utenza, per la stragrande maggioranza costituita da pendolari, della provincia di Bergamo che, come ricordato in premessa è tra le prime in Italia quanto a flusso di passeggeri.(3-00296)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

rete ferroviaria

trasporto ferroviario

trasporto pubblico

utente dei trasporti

veicolo su rotaie