ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00262

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 96 del 02/12/2008
Firmatari
Primo firmatario: VIETTI MICHELE GIUSEPPE
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 02/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
MANNINO CALOGERO UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO 02/12/2008
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 02/12/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 02/12/2008
Stato iter:
03/12/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/12/2008
Resoconto CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO
 
RISPOSTA GOVERNO 03/12/2008
Resoconto MARONI ROBERTO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 03/12/2008
Resoconto CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/12/2008

SVOLTO IL 03/12/2008

CONCLUSO IL 03/12/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00262
presentata da
MICHELE GIUSEPPE VIETTI
martedì 2 dicembre 2008, seduta n.096

VIETTI, VOLONTÈ, MANNINO, TASSONE, RAO, CICCANTI, COMPAGNON e NARO. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

secondo quanto riportato da Il Sole 24 ore e da Libero, rispettivamente negli articoli del 4 e del 14 settembre 2008, sarebbe stato stipulato un contratto da undici milioni di euro (di cui sei solo di spese di gestione) nel 2003 tra il ministero dell'interno e Telecom Italia per l'utilizzo, sino al 2011, di quattrocento braccialetti elettronici;

di fatto, sembra che questi dispositivi siano stati accantonati dopo soli due anni: il progetto non è decollato perché non aveva i requisiti tecnici per garantire l'effettiva rintracciabilità del detenuto;

occorre valutare l'opportunità di pagare canoni per sperimentazioni tecnologiche, di cui non si conosce peraltro l'effettiva affidabilità, che poi non vengono portate a termine, nonostante gli elevatissimi costi;

riserve e perplessità sono state manifestate anche dal Ministro interrogato, secondo cui l'introduzione del braccialetto si giustifica esclusivamente se sarà garantita la sicurezza del dispositivo e saranno fortemente ridotte le evasioni;

diversamente, il Ministro della giustizia ha ritenuto concreta e fattibile l'ipotesi di ricorrere al braccialetto elettronico, nell'ambito di un sistema di pene alternative al carcere, previa valutazione della sua potenziale efficacia -:

se quanto sopra denunciato corrisponda a verità e, in caso di riscontro positivo, chi sia stato il sottoscrittore e quali siano stati i motivi del congelamento dell'operazione, nonché la relativa spesa complessiva fino ad oggi.(3-00262)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

calcolo dei costi

congelazione

contratto

detenuto

sanzione penale

stabilimento penitenziario