ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00254

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 92 del 25/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: EVANGELISTI FABIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 25/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
CAMBURSANO RENATO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
CIMADORO GABRIELE ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
COSTANTINI CARLO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
GIULIETTI GIUSEPPE ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
MISITI AURELIO SALVATORE ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
MURA SILVANA ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
ORLANDO LEOLUCA ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PALAGIANO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PISICCHIO PINO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
PORFIDIA AMERICO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
RAZZI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
SCILIPOTI DOMENICO ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
ROTA IVAN ITALIA DEI VALORI 25/11/2008
ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI 25/11/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/11/2008
Stato iter:
26/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/11/2008
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 26/11/2008
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 26/11/2008
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/11/2008

SVOLTO IL 26/11/2008

CONCLUSO IL 26/11/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00254
presentata da
FABIO EVANGELISTI
martedì 25 novembre 2008, seduta n.092

EVANGELISTI, DONADI, BORGHESI, BARBATO, CAMBURSANO, CIMADORO, COSTANTINI, DI GIUSEPPE, FAVIA, ANIELLO FORMISANO, GIULIETTI, MESSINA, MISITI, MONAI, MURA, LEOLUCA ORLANDO, PALADINI, PALOMBA, PALAGIANO, PIFFARI, PISICCHIO, PORCINO, PORFIDIA, RAZZI, SCILIPOTI, ROTA e ZAZZERA. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

la crisi finanziaria sviluppatasi negli ultimi mesi si è rapidamente manifestata in tutta la sua entità, evidenziandosi come una vera e propria crisi economica di difficile soluzione perché particolarmente ramificata: gli effetti delle speculazioni finanziarie si sono riverberati con rapidità sui sistemi produttivi di tutti i principali Paesi occidentali e non solo;

la crisi che abbiamo di fronte non può essere considerata esclusivamente come un fenomeno finanziario, relegata all'ambito economico: appare, al contrario, come qualcosa di più profondo, tanto da potersi definire una «crisi di sistema»;

nel determinare tale situazione hanno influito, in particolare, la scarsità di controlli e la debolezza delle regole che erano state congegnate per il sistema finanziario;

in una fase come quella attuale appare quanto mai necessario riuscire a governare il cambiamento: servono regole nuove e controlli più adeguati e stringenti;

nel nostro Paese è fondamentale garantire il mantenimento di un adeguato livello di consumi; per farlo non servono proclami ideologici, ma misure precise e focalizzate a questo obiettivo: in particolare, serve mantenere il giusto livello di sicurezza economica e sociale;

il cittadino, il consumatore deve essere sostenuto, considerandolo anche nella sua dimensione di lavoratore: in particolare, le nuove generazioni devono essere messe nelle condizioni di poter consumare ed investire sul proprio futuro;

la fascia di consumatori più attiva, quelli chiamati a sostenere gli investimenti nel Paese, sono mediamente i cittadini più giovani, quelli chiamati ad investire sul proprio futuro: ebbene proprio questi sono, in Italia, i lavoratori più instabili ed insicuri;

secondo quando riportato dalla stampa, ci sarebbero quasi un milione di posti di lavoro atipici che rischiano di essere cancellati dalla crisi: solo nella pubblica amministrazione «i contratti destinati a non essere rinnovati sono tra i 250 mila ed i 300 mila»;

la Cgil ha annunciato che, secondo le sue rilevazioni, già entro la fine del 2008 potrebbero essere 400 mila i precari lasciati senza lavoro;

uno studio dell'Università di Roma «La Sapienza» riporta che attualmente in Italia sarebbero oltre 800 mila i lavoratori «stabilmente atipici» e particolarmente a rischio, perché hanno un solo contratto, con un solo committente;

il reddito medio dei lavoratori atipici si attesta intorno ai 16 mila euro l'anno e per le donne lavoratrici la situazione è anche peggiore sia in termini di retribuzione, sia in termini di stabilità lavorativa, alla quale spesso devono sacrificare la maternità;

questa nuova generazione di giovani lavoratori, in larga parte, vive in una situazione di profonda insicurezza, dovuta alla mancanza di continuità nel rapporto di lavoro e di un reddito inadeguato: inoltre, proprio questi nuovi lavoratori sono del tutto carenti di ammortizzatori sociali;

appare davvero complesso che la nuova generazione dei lavoratori italiani, in queste condizioni, possa contribuire a mantenere alto il livello dei consumi;

per garantire il giusto livello dei consumi e degli investimenti è necessario intervenire per rendere più sicuro il lavoro: la deregolamentazione del mercato del lavoro non può essere considerata ad esclusivo vantaggio delle imprese -:

quali siano le misure che il Governo intende adottare, ed in quali tempi, per sostenere i giovani lavoratori, in particolare quelli con contratti atipici, sprovvisti di qualsiasi ammortizzatore sociale, e se non ritenga, in particolare, necessario ipotizzare misure straordinarie, anche temporanee, per sostenerne il reddito.
(3-00254)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

consumatore

contratto

contratto di lavoro

crisi monetaria

giovane lavoratore

lavoro atipico

lavoro femminile

mercato del lavoro

politica di sostegno

pubblica amministrazione

retribuzione del lavoro

sicurezza sociale

sindacato