CICCHITTO, BOCCHINO, CIRIELLI e BECCALOSSI. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:
è stato indetto un concorso pubblico nell'anno 2005 per l'assunzione di 64 unità nell'area C nel ruolo centrale agricoltura del ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Gazzetta ufficiale 23 dicembre 2005, n. 101;
il predetto concorso è stato espletato e completato nell'anno 2006 e i risultati sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale 10 ottobre 2006, n. 77;
in data 26 settembre 2007 presso la Commissione agricoltura della Camera dei deputati, il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali, avrebbe manifestato, in relazione ai concorsi espletati dal ministero, la volontà di assumere i vincitori in graduatoria;
in data 17 ottobre 2007 presso la Commissione agricoltura della Camera dei deputati è stata approvata, con il parere favorevole del Governo, rappresentato dal Sottosegretario di Stato per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, una risoluzione che impegnava il Governo a dare seguito all'assunzione dei 64 vincitori di concorso; in tale sede è stato evidenziato che il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, anziché procedere all'assunzione, avrebbe bandito ed autorizzato procedure interne di riqualificazione per le stesse categorie professionali del concorso già espletato;
con decreto del Presidente della Repubblica del 29 novembre 2007 è stata fissata per l'anno 2007 l'assunzione di 53 unità di competenza del ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali esclusivamente per il dipartimento delle politiche di sviluppo, di cui al concorso in oggetto;
in data 1
o aprile 2008 sarebbero stati assunti soltanto 12 dei vincitori del concorso; i restanti 41 posti sarebbero stati attribuiti ai riqualificati già interni, se pur con concorso successivo, ignorando il diritto acquisito dai vincitori in graduatoria in attesa di chiamata;
le rappresentanze sindacali hanno più volte segnalato al Ministro interrogato la mancata chiamata di vincitori di concorsi già espletati, evidenziando l'utilizzo da parte del ministero di lavoratori contrattualizzati con varie forme precarie (collaboratori coordinati a progetto, lavoro somministrato ed altro), aventi funzione pari ai vincitori di concorso;
un'eventuale azione giudiziaria da parte dei vincitori di concorso non ancora chiamati, instaurata prima della scadenza della graduatoria, potrebbe esporre il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali alla loro assunzione obbligatoria ed anche al risarcimento di eventuali danni -:
se non ritenga opportuno assumere i restanti vincitori del citato concorso.
(3-00183)