ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01680

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 695 del 02/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: SARUBBI ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGHERINI REBESANI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
LUCA' MIMMO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
D'ANTONA OLGA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
ROSSOMANDO ANNA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
DE TORRE MARIA LETIZIA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
FARINONE ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
CIRIELLO PASQUALE PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
FOGLIARDI GIAMPAOLO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
RECCHIA PIER FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
MELIS GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
DUILIO LINO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2012
PISTELLI LAPO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2012
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2012
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 04/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 02/10/2012
Stato iter:
04/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/10/2012
Resoconto SARUBBI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 04/10/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 04/10/2012
Resoconto MOGHERINI REBESANI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 03/10/2012

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 04/10/2012

DISCUSSIONE IL 04/10/2012

SVOLTO IL 04/10/2012

CONCLUSO IL 04/10/2012

Atto Camera

Interpellanza 2-01680
presentata da
ANDREA SARUBBI
martedì 2 ottobre 2012, seduta n.695

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che:

il Parlamento italiano si è più volte, nel corso degli ultimi anni, occupato del tema della tassazione sulle transazioni finanziarie riconoscendo i numerosi vantaggi derivanti dall'introduzione di questa tassa così sintetizzabili: a) pur applicata con un coefficiente minimo, rappresenterebbe un concreto strumento a sostegno dei conti pubblici degli Stati che a causa della crisi hanno subito un forte aumento del loro debito; b) assicurerebbe il giusto contributo del settore finanziario alla copertura dei costi dei piani di salvataggio e dei programmi di stimolo e di rilancio delle economie, nonchè una più giusta parità di trattamento con gli altri settori produttivi sempre soggetti a prelievi fiscali; c) garantirebbe la riscossione di un gettito prevedibile permettendo di stabilire politiche di medio-lungo periodo sia per far fronte alle conseguenze sociali della crisi sia per sostenere programmi di aiuto allo sviluppo dei Paesi poveri e di contrasto dei cambiamenti climatici; d) frenando la speculazione, diminuirebbe l'instabilità dei mercati con ricadute positive anche per le imprese, in termini di minor rischio valutario, minori incertezze sui prezzi delle materie prime e minor rischi degli investimenti esteri;

si annoverano a questo proposito, senza pretesa di esaustività, le risoluzioni n. 7-00333 a prima firma dell'onorevole Barbi, n. 7-00328 a prima firma dell'onorevole Zacchera, n. 7-00346 a prima firma dell'onorevole Evangelisti approvate nella seduta del 16 giugno 2010 della III Commissione della Camera; le mozioni n. 1-00817 a prima firma dell'onorevole Volontè e n. 1-00850 a prima firma dell'onorevole Tempestini approvate in Aula il 7 febbraio 2012; la interrogazione n. 5-04529 presentata dall'onorevole Barbi a cui si è dato risposta nella seduta del 4 maggio 2011 della III Commissione della Camera; i disegni di legge C. 3740 a prima firma dell'onorevole Sarubbi presentato il 30 settembre 2010 e disegno di legge C. 4389 a prima firma dell'onorevole Bersani presentato il 27 maggio 2011;

il Consiglio dei Ministri delle finanze (Ecofin) del 22 giugno 2012, constatata l'impossibilità di procedere unanimi all'adozione della proposta di direttiva della Commissione europea [COM(2011)594] concernente un sistema comune d'imposta sulle transazioni finanziarie da applicare in tutti gli Stati membri dell'Unione europea a partire dal 1o gennaio 2014, alla luce del dibattito pubblico orientativo svoltosi in tale seduta altresì accertato nelle sue conclusioni che vi fosse un «significativo numero» di delegazioni favorevoli a considerare l'introduzione della suddetta imposta attraverso la procedura della cooperazione rafforzata in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 20 del Trattato dell'Unione europea e dagli articoli 326-334 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

il Consiglio europeo del 28 e 29 giugno 2012 ha recepito l'orientamento espresso dall'Ecofin e nelle sue conclusioni ha confermato la volontà da parte di alcuni Stati membri di avviare la procedura della cooperazione rafforzata affinchè la proposta relativa a una tassa sulle transazioni finanziarie sia adottata entro dicembre 2012;

il Governo ha più volte confermato l'apertura dell'Italia a considerare l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie, e su sollecitazione di un giornalista nella conferenza stampa a latere del Consiglio Europeo di giugno, il Presidente del Consiglio Mario Monti, ha fatto intendere l'Italia tra i Paesi aderenti alla cooperazione rafforzata a condizione che altre misure di stabilità finanziaria proposte dall'Italia venissero accolte a livello europeo, condizione che si ritiene si possa considerare positivamente raggiunta alla luce del percorso intrapreso in Europa in questi mesi;

i Paesi membri che si sono dichiarati favorevoli all'avvio della cooperazione rafforzata dovranno sottoscrivere una lettera congiunta alla Commissione europea in cui la richiesta di avvio della procedura venga formalizzata e si possa quindi procedere con le fasi successive previste dai trattati di autorizzazione, definizione normativa e adozione della tassa;

in un articolo del 14 luglio 2012 del Sole24ore si rivelava che fosse già in circolazione una bozza di lettera redatta dal Governo tedesco ed inviata ai potenziali partner europei sottoscrittori della stessa. Inoltre, recenti contatti ufficiosi della campagna Zero Zero Cinque e di altre campagne europee per l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie con esponenti dei Governi europei confermano che i negoziati sono in corso e secondo quanto riportato da agenzie di stampa il Presidente Barroso, in occasione del discorso sullo stato dell'Unione, ha ribadito di voler procedere rapidamente per l'istituzione della suddetta imposta nei Paesi che aderiranno alla cooperazione rafforzata -:

quale sia lo stato dell'arte dei negoziati in corso tra gli Stati membri dell'Unione europea che intendono aderire alla cooperazione rafforzata per l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie;

quale sia la posizione politica che sta assumendo l'Italia sulla proposta di lettera, attualmente in circolazione, che un significativo numero di Stati membri dell'Unione europea intende inoltrare alla Commissione europea, comunicando la propria disponibilità ad introdurre la tassa sulle transazioni finanziarie attraverso la cooperazione rafforzata e richiedendo pertanto l'avvio dell'iter previsto da tale procedura;

tenuto conto che la proposta di direttiva che la Commissione europea elaborata su indicazione dei Paesi coinvolti nella procedura di cooperazione rafforzata può essere presentata per l'autorizzazione a procedere da parte del Consiglio europeo solo se corredata di un parere positivo del Council Legal Service (che si pronuncia sull'assenza o meno di effetti distorsivi e di squilibrio del mercato unico da parte della TTF), quali siano ad oggi le eventuali riserve di carattere tecnico nutrite dal Governo italiano sulla sottoscrizione della suddetta lettera per avviare tale procedura;

quale tempistica si preveda di seguire tenuto conto dell'impegno assunto dal Consiglio europeo di adottare la proposta entro dicembre 2012.
(2-01680) «Sarubbi, Mogherini Rebesani, Fiano, Lucà, Grassi, Pedoto, D'Incecco, D'Antona, Ghizzoni, Siragusa, Rossomando, Fedi, Realacci, De Torre, Farinone, Brandolini, Murer, Miglioli, Bucchino, Ciriello, Bossa, Fogliardi, Gozi, Bobba, Recchia, Martella, Melis, Duilio, Pes, Sbrollini, Rubinato, Pistelli, Lenzi, Marchi».