ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01668

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 687 del 18/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: DELFINO TERESIO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 18/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ADORNATO FERDINANDO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
BONCIANI ALESSIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
BOSI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CALGARO MARCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CARLUCCI GABRIELLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CARRA ENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
DE POLI ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
DIONISI ARMANDO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
D'IPPOLITO VITALE IDA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
FORMISANO ANNA TERESA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
LUSETTI RENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
MANTINI PIERLUIGI UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
MARCAZZAN PIETRO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
MEREU ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
MERLO RICARDO ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
MONDELLO GABRIELLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
PEZZOTTA SAVINO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
POLI NEDO LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
RIA LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
RUGGERI SALVATORE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
TESTA NUNZIO FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
ZINZI DOMENICO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/09/2012
Stato iter:
20/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/09/2012
Resoconto DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 20/09/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 20/09/2012
Resoconto DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/09/2012

SVOLTO IL 20/09/2012

CONCLUSO IL 20/09/2012

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01668
presentata da
TERESIO DELFINO
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, per sapere - premesso che:

negli ultimi anni, dal 1996 al 2009, la mancata riscossione delle sanzioni relative alle quote latte ha rappresentato per il bilancio dello Stato, e quindi per i contribuenti stessi, un onere gravoso pari ad oltre 1,5 miliardi di euro;

con riferimento alle tredici campagne lattiero-casearie dal 1995/1996 al 2007/2008, l'onere che il Paese ha sopportato, in conseguenza degli esuberi produttivi riscontrati nelle campagne medesime, è stato pari a 2.492 milioni di euro versati alla Commissione che, come precisa la Corte, «rappresentano una perdita netta e irrecuperabile per l'economia italiana, perdita che avrebbe dovuto gravare sui produttori eccedentari, ma invece è stata finora finanziata in gran parte con i fondi pubblici»;

in ordine alle medesime campagne, il predetto importo, imputato ai produttori in questione per 2.226 milioni di euro, è stato riscosso per 301 milioni di euro, restando ancora da riscuotere 1.925 milioni di euro; tale importo decresce a 1.871 milioni di euro nel 2009, ultimo anno finora relazionato dalla Corte dei Conti;

nel corso delle campagne 2010/2011, a seguito di ulteriori adesioni alle rateizzazioni, l'importo ancora dovuto dai produttori eccedentari risulterebbe superiore a 1,5 miliardi di euro;

la perdita netta complessiva del contribuente italiano ammonterebbe ad oltre 4 miliardi di euro, stando alle stime della Corte dei Conti;

ad oggi non è stata data attuazione all'articolo 8-septies, comma 2, del decreto-legge n. 5 del 2009 norma di perequazione verso i produttori che si sono messi in regola rispetto a coloro che hanno beneficiato di quote integrative a titolo gratuito, a causa della mancata attivazione e dotazione, prevista «in misura non inferiore a 45 milioni di euro per l'anno 2009», del relativo fondo;

la mancata effettiva riscossione del prelievo non rateizzato costituisce una ulteriore sperequazione nei confronti di coloro che rispettano le regole, a vantaggio di chi sostanzialmente non ne riconosce la valenza;

inoltre, ad oggi non è stata data attuazione all'articolo 39, comma 13, del decreto-legge n. 98 del 2011, convertito dalla legge n. 111 del 2011, che dovrebbe dare disposizioni attuative in materia di riscossioni;

la Commissione agricoltura della Camera il 18 luglio 2012 ha approvato, con parere favorevole del Governo, la risoluzione n. 8-00194, all'esito del dibattito sulle risoluzioni Delfino 7-00860, Zucchi 7-00912, Beccalossi 7-00920, Biava 7-00934; la citata risoluzione impegna l'Esecutivo «a riscuotere le somme ancora dovute con la massima efficacia mediante Equitalia spa, in qualità di incaricata dell'esercizio dell'attività di riscossione nazionale dei tributi e contributi»;

le gravi difficoltà in cui versa attualmente la finanza pubblica e le pesanti distorsioni generate alla competitività dal comportamento scorretto dei produttori eccedentari a scapito di quanti, con enormi sacrifici, si sono messi in regola, richiedono un intervento urgente per dare piena attuazione alla legge e ripristinare pari opportunità per tutti i produttori, nonché credibilità per l'intera filiera -:

se e come siano state contabilizzate nel bilancio dello Stato le somme versate alla Unione europea per le campagne dalla 1995/1996 alla 2001/2002, di cui alla decisione del Consiglio del 16 luglio 2003, pari a circa 1.400 milioni di euro;

se e come siano state contabilizzate nel bilancio dello Stato le somme trattenute annualmente dalla Unione europea per le campagne dalla 2003/2004 alla 2008/2009, pari a circa 1.150 milioni di euro, ovvero se siano rimaste non contabilizzate ad alimentare lo scoperto del fondo di rotazione per il pagamento degli aiuti comunitari;


quale sia, concretamente, l'impatto sulla finanza pubblica derivante dalla mancata riscossione dei prelievi supplementari dovuti dai produttori eccedentari, essendo del tutto insostenibile mantenere a carico dello Stato, e quindi della collettività, gli oneri derivanti dal comportamento contra legem di alcuni ben individuati operatori del settore lattiero-caseario;

conseguentemente vista la gravità e l'urgenza della questione, quali iniziative tempestive ed efficaci il Governo intenda assumere per attuare l'impegno assunto con la risoluzione approvata il 18 luglio 2012.


(2-01668)
«Delfino, Adornato, Binetti, Bonciani, Bosi, Calgaro, Capitanio Santolini, Carlucci, Enzo Carra, Cera, Ciccanti, Compagnon, De Poli, Dionisi, D'Ippolito Vitale, Anna Teresa Formisano, Galletti, Libè, Lusetti, Mantini, Marcazzan, Mereu, Ricardo Antonio Merlo, Mondello, Naro, Occhiuto, Pezzotta, Poli, Rao, Ria, Ruggeri, Nunzio Francesco Testa, Volontè, Zinzi».