ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01553

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 652 del 19/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: STUCCHI GIACOMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 19/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MERONI FABIO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 19/06/2012
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 19/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 19/06/2012
Stato iter:
21/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/06/2012
Resoconto CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/06/2012
Resoconto FANELLI TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 21/06/2012
Resoconto CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/06/2012

SVOLTO IL 21/06/2012

CONCLUSO IL 21/06/2012

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01553
presentata da
GIACOMO STUCCHI
martedì 19 giugno 2012, seduta n.652

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per sapere - premesso che:

ai sensi dell'articolo 6-ter del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90 (Misure straordinarie per fronteggiate l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e ulteriori disposizioni di protezione civile), convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, come modificato dalla legge n. 28/12 recante: «Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale», ai rifiuti derivanti dal trattamento meccanico dei rifiuti urbani, effettuato presso un numero definito di impianti campani - precisamente Caivano (NA), Tufino (NA), Giugliano (NA), Santa Maria Capua Vetere (CE), Avellino-località Pianodardine, Battipaglia (SA) e Casalduni (BN) - è stata applicata la disciplina dei rifiuti codificati come speciali (codice CER 191212) che, pertanto, come tali, sarebbero oggetto di libero mercato e potrebbero essere trasportati e smaltiti fuori regione;

tuttavia, tale disciplina è stata prevista strettamente per il periodo di emergenza, quale normativa derogatoria, peraltro in parziale contraddizione con la stessa normativa speciale sull'emergenza rifiuti della Campania;

infatti, l'articolo 4-octies del decreto-legge n. 97 del 2008, convertito in legge n. 129 del 2008 (Disposizioni in materia di trasferimento e smaltimento dei rifiuti nella regione Campania), che ha integrato e precisato quanto stabilito dalle precedenti disposizioni emergenziali di cui al decreto-legge n. 263 del 2006 e al decreto-legge n. 90 del 2008, prevede che, fino alla cessazione dello stato di emergenza (intervenuta il 31 dicembre del 2009), vige anche per la regione Campania il divieto di smaltimento extraregionale dei rifiuti urbani, salvo accordo interregionale, esclusi i rifiuti della raccolta differenziata inviati presso impianti per il riutilizzo, il riciclo o il recupero di materia;

in ogni caso, la formale cessazione al 31 dicembre 2009 dello stato di emergenza rifiuti in Campania, dovrebbe avere inciso sulla possibilità di trasferimento fuori regione dei rifiuti urbani campani e sulle deroghe stabilite dalla normativa speciale per i rifiuti tritovagliati, riavviando, il divieto di trasferimento fuori regione dei rifiuti urbani previsto dalla disciplina ordinaria dall'articolo 182, comma 3, del decreto legislativo n. 156 del 2006;

secondo quanto si evince dalla nota prot. GAB 14963 del 2009 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, inviata a tutte le regioni, e da una nota dell'ufficio legislativo dello stesso Ministero, in risposti ad un quesito della regione Toscana (GAB 13256 del 2008), sembra che l'orientamento del Ministero sia quello di considerare alla pari dei rifiuti urbani i rifiuti derivanti dalle semplici attività di trattamento meccanico dei rifiuti urbani (tritovagliati);

tuttavia, i rifiuti campani, contraddistinti con codice CER 191212, da tempo arrivano presso impianti della regione Lombardia, in particolare presso l'impianto Rea di Dalmine, essendo considerati speciali dalla normativa sopraccitata, ex 6-ter del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, e mettono in serio pericolo il principio di autosufficienza provinciale e regionale;

la regione Lombardia, in base a un sistema ecosostenibile, sta puntando con decisione al principio di prossimità nello smaltimento dei rifiuti, al fine di ridurre le distanze dai luoghi di produzione;

le istituzioni del territorio lombardo, a vari livelli, si sono responsabilizzate nella gestione dei Rifiuti Solidi urbani, adottando una politica, talvolta impopolare ma comunque sempre lungimirante, che ha portato all'autorizzazione e realizzazione di 13 termovalorizzatori che oggi consentono l'autosufficienza regionale;

gli indirizzi dell'Unione europea prevedono in tema di rifiuti il principio della prossimità;

il Consiglio di Stato ha chiesto (con ordinanza 28 dicembre 2011 n. 6932) al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare di acquisire una relazione tecnico-scientifica in base alla quale possa valutarsi l'attuale situazione dei rifiuti derivanti da tritovagliatura alla luce del sistema complessivo della normativa comunitaria e nazionale, specificandosi in particolare se essi siano da considerarsi rifiuti speciali ovvero urbani -:

se il Ministro, anche allo scopo di evitare erronee interpretazioni della normativa vigente, non intenda adottare le opportune iniziative normative ai fini della abrogazione dell'articolo 6-ter del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, e successive modificazioni, e, comunque, se non intenda chiarire, nell'immediato, l'avvenuta cessazione degli effetti del sopra citato articolo.

(2-01553)
«Stucchi, Consiglio, Vanalli, Dozzo, Alessandri, Allasia, Bitonci, Bonino, Bragantini, Buonanno, Callegari, Caparini, Cavallotto, Chiappori, Comaroli, Crosio, Dal Lago, D'Amico, Desiderati, Di Vizia, Dussin, Fabi, Fava, Fedriga, Fogliato, Follegot, Forcolin, Fugatti, Gidoni, Giancarlo Giorgetti, Goisis, Grimoldi, Isidori, Lanzarin, Lussana, Maggioni, Martini, Meroni, Molgora, Laura Molteni, Nicola Molteni, Montagnoli, Munerato, Negro, Paolini, Pastore, Pini, Polledri, Rainieri, Reguzzoni, Rivolta, Rondini, Simonetti, Stefani, Togni, Torazzi, Volpi».