ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01183

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 512 del 03/08/2011
Firmatari
Primo firmatario: POLLEDRI MASSIMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 03/08/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
MAZZUCA GIANCARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
TADDEI VINCENZO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 03/08/2011
FRANZOSO PIETRO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
BIAVA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
MISURACA DORE POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
DE LUCA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
MARINELLO GIUSEPPE FRANCESCO MARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
PALMIERI ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
FARINA RENATO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
BERTOLINI ISABELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
LAINATI GIORGIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
BERNARDO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
FOTI TOMMASO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
CASTIELLO GIUSEPPINA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
VELLA PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
COSENTINO NICOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
GAROFALO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
LEO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
PISACANE MICHELE POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 03/08/2011
CENTEMERO ELENA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011
CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 03/08/2011
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 03/08/2011
PUGLIESE MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/08/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/08/2011
Stato iter:
22/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 22/09/2011
Resoconto POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 22/09/2011
Resoconto ROCCELLA EUGENIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 22/09/2011
Resoconto POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/09/2011

SVOLTO IL 22/09/2011

CONCLUSO IL 22/09/2011

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01183
presentata da
MASSIMO POLLEDRI
mercoledì 3 agosto 2011, seduta n.512

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere - premesso che:

a seguito della adozione della pillola Ru486 da parte degli ospedali italiani a partire dal 1o aprile 2010 il Ministero della salute ha emanato alcune linee guida;

un approfondimento sull'utilizzo della pillola Ru486 e sulle applicazione delle linee guida predisposte dal Ministero è stato avviato dalla Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali della Camera dei deputati;

già nel corso della preistruttoria sono stati evidenziati alcuni casi di uso della pillola abortiva che, correlati ad un utilizzo domiciliare e non in regime di ricovero, avevano avuto preoccupanti ripercussioni sulla salute delle pazienti;

da una notizia pubblicata sul quotidiano Avvenire il 29 luglio 2011 emerge che si sta valutando l'opportunità di effettuare un ricorso contro le linee guida adottate dalla giunta regionale umbra per l'interruzione volontaria della gravidanza con la pillola Ru486 in regime di day hospital;

la decisione della giunta umbra di consentire l'uso della pillola abortiva in regime di day hospital rinforza una condotta potenzialmente pericolosa, in contrasto con i pareri del Consiglio superiore di sanità e dell'Aifa, e che non tiene alcun conto delle direttive del Ministero della salute;

nel mese di dicembre 2009 il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, preso atto che «quanto ai farmaci abortivi, l'articolo 4 paragrafo 4 della direttiva 2001/83/CE del Parlamento Europeo prevede che essa (direttiva) non osta all'applicazione delle legislazioni nazionali che vietano o limitano la vendita, la fornitura o l'uso di medicinali a fini contraccettivi o abortivi», ha inviato una comunicazione alla Commissione europea, in cui, in ossequio alla legislazione materia di aborto, ha specificato che la vendita, la fornitura e l'uso della pillola Ru486, per uso abortivo, deve essere subordinata alle seguenti condizioni:

a) l'intera procedura abortiva, e fino all'accertamento dell'avvenuta espulsione dell'embrione, deve essere effettuata in regime di ricovero ordinario nelle strutture sanitarie indicate dall'articolo 8 della legge n. 194 del 1978, in presenza di una specifica sorveglianza da parte del personale sanitario cui è demandata la corretta informazione sul trattamento, sui farmaci da associare, sulle metodiche alternative disponibili e sui possibili rischi del metodo, in particolare relativi alla eventuale richiesta di dimissioni anticipate del paziente;

b) l'intera procedura deve essere sottoposta ad un attento monitoraggio in tutte le fasi del percorso abortivo, con particolare riferimento al momento dell'espulsione del prodotto del concepimento;

il principio di precauzione e di tutela della salute della donna, già previsto nella legge 22 maggio 1978 n. 194 su «Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza», con un attento monitoraggio in tutto il percorso abortivo e con particolare riferimento al momento dell'espulsione dell'embrione, è chiaramente compromesso se si consente l'applicazione di linee guida che prevedono un ricovero ospedaliero praticamente ridotto a poche ore -:

se non ritenga opportuno assumere informazioni circa il rispetto della procedura di somministrazione e utilizzo della pillola abortiva Ru486 nelle strutture ospedaliere italiane, al fine di verificare se ci sia conformità con le linee guida di precauzione indicate a livello nazionale.

(2-01183)
«Polledri, Negro, Fugatti, Mazzuca, Taddei, Franzoso, Biava, Misuraca, Barani, De Luca, Marinello, Laura Molteni, Rivolta, Alessandri, Palmieri, Renato Farina, Garagnani, Bragantini, Follegot, Crosio, Bertolini, Lainati, Fedriga, Bernardo, Tommaso Foti, Castiello, Maggioni, Vella, Cosentino, Garofalo, Leo, Chiappori, Isidori, Pisacane, Centemero, Capitanio Santolini, Paolini, Pastore, Pugliese».