ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00989

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 444 del 07/03/2011
Firmatari
Primo firmatario: DE MICHELI PAOLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/03/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
VACCARO GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
COLANINNO MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
VASSALLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
LETTA ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
MELANDRI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
ZUNINO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
FERRANTI DONATELLA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
TENAGLIA LANFRANCO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
MIGLIAVACCA MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
SPOSETTI UGO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
MARCHIONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011
ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 04/03/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 04/03/2011
Stato iter:
10/03/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/03/2011
Resoconto DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2011
Resoconto CALIENDO GIACOMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 10/03/2011
Resoconto DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/03/2011

SVOLTO IL 10/03/2011

CONCLUSO IL 10/03/2011

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00989
presentata da
PAOLA DE MICHELI
lunedì 7 marzo 2011, seduta n.444

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che:

il processo d'informatizzazione della pubblica amministrazione - avviato al fine di rispondere alle esigenze di cittadini e imprese e allineare il Paese ai migliori standard europei - coinvolge, tra gli altri, l'ambito della giustizia civile;

la gestione dei procedimenti civili attraverso gli strumenti dell'Information Communication Technology (I.C.T.) è stata avviata con il decreto del Presidente della Repubblica n. 123 del 2001 («Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti»), che ha introdotto, tra i vari servizi, il processo civile telematico (PCT);

il PCT consente ai vari attori del processo, esterni (avvocati, ausiliari del giudice) e interni (magistrati, cancellieri), la consultazione via internet dei dati e dei documenti relativi ai procedimenti, il deposito telematico degli atti di parte, la richiesta e il rilascio di copie semplici e autentiche, la redazione e il deposito telematico degli atti del giudice, le comunicazioni e le notificazioni, la registrazione telematica degli atti giudiziari, l'archiviazione e la conservazione di tutti i documenti, i pagamenti telematici;

dopo una prima fase di sperimentazione presso il tribunale di Milano - svolta nel 2006 e relativa solo ad alcuni servizi di registrazione e consultazione ed esclusivamente per i procedimenti di ingiunzione - il PCT è stato progressivamente esteso ad altri tribunali e tipologie di procedimento, ed ha visto ampliare il numero dei servizi offerti e degli attori coinvolti (notai, enti autarchici - INPS, INAIL - altre pubbliche amministrazioni, Avvocatura generale dello Stato, soggetti privati erogatori di servizi - ad esempio ABIServizi s.p.a.);

la rilevanza sociale del PCT risulta innegabile alla luce dei vantaggi offerti: progressiva riduzione della durata dei processi, aumento dell'efficienza, della trasparenza e dell'accessibilità dei servizi, abbattimento dei costi di stampa e trasmissione, razionale impiego delle risorse umane e tecniche, supporto per gli attori coinvolti nelle varie attività processuali;

ciononostante, la diffusione del PCT non avviene in maniera completa ed uniforme in tutto il territorio nazionale, né tantomeno in tempi adeguati agli obiettivi posti nell'ambito del piano di e-government della giustizia civile;

nella relazione sullo stato dell'amministrazione della giustizia, presentata il 18 gennaio 2011, il Ministro ha riconosciuto che nell'ultimo triennio ha avuto luogo una decisa contrazione delle risorse finanziarie destinate al settore informatico, che, tra l'altro, ha comportato nei primi giorni del 2011 un blocco provvisorio dei servizi di assistenza informatica, cui è stata temporaneamente trovata soluzione attraverso uno storno di circa 5 milioni di euro da altri capitoli di spesa del Ministero;

assicurare un veloce svolgimento dei procedimenti assume particolare importanza per i cittadini e le imprese in considerazione del momento di crisi;

la scarsità di risorse rischia invece di rallentare il processo di informatizzazione della giustizia, nella cui amministrazione l'Italia soffre di una perdurante lentezza, come evidenziato dai dati sui processi pendenti nel settore civile, nonché dai richiami ricevuti da parte dell'Unione europea e della Corte di Strasburgo -:

quali siano i dati aggiornati relativi allo sviluppo del processo civile telematico - con particolare riferimento alla diffusione territoriale, al numero, all'omogeneità e alla completezza dei servizi offerti - e se il Governo intenda estendere, e in quali tempi, il processo civile telematico alle aree ancora escluse;

quali iniziative normative e programmatiche il Governo intenda porre in essere al fine di garantire uno stanziamento finanziario adeguato alla copertura nazionale del processo civile telematico e, in generale, allo sviluppo dell'e-government della giustizia civile italiana.

(2-00989)
«De Micheli, Boccia, Maran, Vaccaro, Lulli, Colaninno, Oliverio, Vassallo, Letta, Vico, Sbrollini, Benamati, Melandri, Rampi, Bossa, Zunino, Iannuzzi, Ferranti, Tenaglia, Pizzetti, Fluvi, Migliavacca, Mosca, Sposetti, Andrea Orlando, Baretta, Graziano, Marchioni, Vannucci, Zucchi».