ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00860

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 385 del 19/10/2010
Firmatari
Primo firmatario: LO MONTE CARMELO
Gruppo: MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Data firma: 19/10/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 19/10/2010
LATTERI FERDINANDO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 19/10/2010
LOMBARDO ANGELO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 19/10/2010
MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 19/10/2010
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 19/10/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E INNOVAZIONE
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E INNOVAZIONE 19/10/2010
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 21/10/2010
Stato iter:
11/11/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/11/2010
Resoconto LO MONTE CARMELO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
 
RISPOSTA GOVERNO 11/11/2010
Resoconto PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 11/11/2010
Resoconto LO MONTE CARMELO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/11/2010

SVOLTO IL 11/11/2010

CONCLUSO IL 11/11/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00860
presentata da
CARMELO LO MONTE
martedì 19 ottobre 2010, seduta n.385

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:

secondo quanto prevede l'articolo 14, comma 9, del decreto-legge n. 78 del 2010, a decorrere dal 1o gennaio 2011, è fatto divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale per gli enti locali nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 40 per cento delle spese correnti;

la provincia regionale di Enna gestisce, sin dal 1982, due licei linguistici provinciali, ad Enna e ad Agira, riconosciuti scuole paritarie, ai sensi della legge 10 marzo 2000, n. 62, il cui personale docente viene reclutato tramite il ricorso alle procedure ed ai criteri previsti dalle vigenti disposizioni che regolano il funzionamento dei licei linguistici della suddetta provincia, attingendo da apposite graduatorie permanenti in ambito provinciale;

tali procedure vengono utilizzate dalla provincia regionale anche per il conferimento delle supplenze annuali mediante l'instaurazione di rapporti di lavoro a termine, in risposta al reale fabbisogno organico individuato dai rispettivi dirigenti scolastici, al fine di garantire il regolare avvio delle attività didattiche e dunque la funzionalità ed il buon andamento dei suddetti istituti;

nonostante gli sforzi compiuti dalla provincia regionale di Enna per assicurare il regolare avvio del corrente anno scolastico, l'ente si è trovato a dover affrontare una spesa per il personale superiore a quella consentita dal dettato dell'articolo 14 del decreto-legge n. 78 del 2010;

il personale dei licei linguistici, al fine di ridurre al minimo i disagi degli studenti e delle famiglie, ha dato la sua disponibilità ad effettuare ore aggiuntive e a spostarsi da Enna ad Agira per assicurare l'insegnamento delle discipline scoperte, ma, nonostante gli sforzi compiuti, non è stato possibile assicurare nelle due sedi la copertura di tutte le ore così che, attualmente, restano ancora scoperte le ore di religione e di sostegno per ben 5 alunni diversamente abili;

dal momento che le stesse esigenze connesse alla didattica, presenti nelle scuole statali ricorrono anche per le scuole paritarie gestite dagli enti locali e valendo altresì, per tutte, i principi sanciti dalla Costituzione in materia di diritto allo studio, all'istruzione e all'educazione, si richiama l'attenzione sulla circolare n. 3 del 19 marzo 2008 del dipartimento della funzione pubblica, intervenuta per dettare alcune linee di indirizzo in merito alla stipula di contratti di lavoro a tempo determinato, in favore di una interpretazione derogatoria della legge finanziaria n. 244 del 2007, da applicarsi alle scuole gestite dagli enti locali, in analogia a quanto previsto per le scuole statali, in ordine al conferimento degli incarichi di supplenza;

tale orientamento è stato ribadito sempre dallo stesso dipartimento anche con il parere n. 56/2008, con riferimento all'applicazione dell'articolo 49 del decreto-legge n. 112 del 2008, come convertito dalla legge n. 133 del 2008, diretto a consentire agli enti locali, nella gestione del personale scolastico, in deroga alle rigide norme previste in materia di rinnovo dei contratti di lavoro a tempo determinato, di potersi ispirare alla speciale disciplina prevista per le scuole statali -:

quali iniziative i Ministri interrogati intendano intraprendere al fine di estendere alle scuole paritarie, in materia di reclutamento di personale docente, la disciplina più favorevole prevista per quelle statali, applicando l'interpretazione derogatoria sopra citata rispetto al disposto dell'articolo 14, comma 9, del decreto-legge n. 78 del 2010, consentendo così agli enti locali di gestire, nel rispetto delle autonome capacità di bilancio, la possibilità di reclutamento del personale scolastico, secondo la disciplina vigente per le scuole statali e cioè a prescindere dai rigidi vincoli contenuti nella norma sopra richiamata.

(2-00860)
«Lo Monte, Commercio, Latteri, Lombardo, Misiti, Brugger».