ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00798

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 359 del 27/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: BRIGANDI' MATTEO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 27/07/2010
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 15/09/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 27/07/2010
Stato iter:
14/10/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/10/2010
Resoconto GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 14/10/2010
Resoconto COSSIGA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 14/10/2010
Resoconto GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/09/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/09/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/09/2010

DISCUSSIONE IL 14/10/2010

SVOLTO IL 14/10/2010

CONCLUSO IL 14/10/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00798
presentata da
FRANCO GIDONI
martedì 27 luglio 2010, seduta n.359

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della difesa, per sapere - premesso che:
il colonnello pilota Gianmarco Bellini in forza alla Aeronautica militare italiana prendeva parte alla guerra del golfo nel 1990-91;
la sera del 17 gennaio 1991 fu comandato di partecipare alla prima ondata del primo attacco, decollò col suo tornado e, unico a poter eseguire il rifornimento, proseguì l'azione da solo fino all'obiettivo stabilito;
dopo l'attacco fu abbattuto dal nemico e fatto prigioniero per 47 giorni, in cui fu sottoposto a torture fisiche e psicologiche;
liberato il 3 marzo 1991, fu ricoverato su una nave militare USA come «prigioniero di guerra liberato» e gli venivano diagnosticate due fratture alla colonna vertebrale ed una alla mandibola;
tornato in patria il Presidente della Repubblica volle insignirlo di medaglia d'argento al valor militare con la seguente motivazione: «Comandante di "Tornado" impegnato nella sua prima, difficile operazione bellica notturna contro obiettivi militari fortemente difesi, riusciva ad effettuare, in presenza di condizioni meteorologiche avverse, il previsto rifornimento in volo e decideva, con chiaro sprezzo del pericolo e senza esitazione, di continuare da solo la missione che gli era stata affidata. Raggiungendo l'obiettivo, subito dopo aver sganciato il carico bellico a bassissima quota su un deposito di munizioni iracheno veniva fatto segno ad intenso fuoco contraereo. Sceso ulteriormente di quota sul deserto in piena oscurità, veniva colpito dalla violentissima reazione contraerea che rendeva ingovernabile l'aeromobile. Lanciandosi assieme ai navigatore veniva fatto prigioniero. Manteneva, in mani nemiche, un contegno fermo ed esemplare, nonostante le violenze fisiche e morali subite. Chiaro esempio di professionalità, dedizione e coraggio, degno erede di una luminosa tradizione.» - Cielo del Kuwait, 18 gennaio 1991 -:
se sia stato riconosciuto sullo stato di servizio del colonnello Gianmarco Bellini il periodo di guerra cui ha preso parte con l'operazione ONU in Iraq, denominata «LOCUSTA», dal 25 settembre 1990 al 7 marzo 1991;
conseguentemente, se le ferite riportate in combattimento riconosciute dalla commissione medica militare, siano state messe a matricola e conteggiate come tali ex articolo 93 del regolamento per la disciplina delle uniformi;
in caso contrario per quale motivo vi sia questa evidente quanto ingiusta discrasia.
(2-00798) «Gidoni, Brigandì, Luciano Dussin».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

contingente militare all'estero

ex combattente

malattia

trauma