ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00793

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 356 del 21/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: GARAGNANI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 21/07/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/07/2010
Stato iter:
25/01/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2011
Resoconto GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2011
Resoconto DAVICO MICHELINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 25/01/2011
Resoconto GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/01/2011

SVOLTO IL 25/01/2011

CONCLUSO IL 25/01/2011

Atto Camera

Interpellanza 2-00793
presentata da
FABIO GARAGNANI
mercoledì 21 luglio 2010, seduta n.356

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:

si fa riferimento al recente provvedimento votato dal Parlamento concernente la carta delle autonomie locali, in particolare all'opportunità di accentuare ulteriormente l'autonomia dei consigli comunali rispetto al ruolo preponderante del sindaco e della giunta comunale, rilevando che alcuni significativi mutamenti intervenuti nel recente provvedimento non incidono però nella sostanza delle competenze ancora troppo limitate dei consigli comunali medesimi;

in particolare, con la trasformazione delle aziende speciali in società per azioni, sfugge ai componenti dei consigli comunali e provinciali il controllo di importanti realtà economiche. Non essendo previsto l'affidamento di alcuna forma effettiva di controllo e di gestione di tali società ai suddetti consigli, vengono in tal modo privati anche i cittadini elettori di ogni forma di partecipazione alla gestione di tali organismi;

in tal senso parrebbe opportuno all'interpellante prevedere l'attribuzione del potere di controllo sulla gestione delle aziende speciali di enti locali e delle spa partecipate a maggioranza da comuni e province, nonché l'obbligo del parere favorevole dei rispettivi consigli comunali e provinciali per le nomine degli amministratori delle aziende speciali e delle spa di partecipazione maggioritaria di enti locali;

la norma proposta non lede i princìpi cardine della nuova disciplina che regola l'elezione diretta del sindaco, ma serve a garantire il ruolo essenziale dei consigli, che rischiano un effettivo depotenziamento a fronte dell'eccessivo rafforzamento degli esecutivi evitando comunque di ricadere nella precedente situazione di consociativismo e contrattazione -:

se il Governo intenda assumere ulteriori iniziative normative nel senso rappresentato in premessa.


(2-00793) «Garagnani».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

comune

ente locale

gestione d'impresa

nomina del personale

partecipazione

potere di controllo