Atto Camera
Interpellanza 2-00793
presentata da
FABIO GARAGNANI
mercoledì 21 luglio 2010, seduta n.356
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:
si fa riferimento al recente provvedimento votato dal Parlamento concernente la carta delle autonomie locali, in particolare all'opportunità di accentuare ulteriormente l'autonomia dei consigli comunali rispetto al ruolo preponderante del sindaco e della giunta comunale, rilevando che alcuni significativi mutamenti intervenuti nel recente provvedimento non incidono però nella sostanza delle competenze ancora troppo limitate dei consigli comunali medesimi;
in particolare, con la trasformazione delle aziende speciali in società per azioni, sfugge ai componenti dei consigli comunali e provinciali il controllo di importanti realtà economiche. Non essendo previsto l'affidamento di alcuna forma effettiva di controllo e di gestione di tali società ai suddetti consigli, vengono in tal modo privati anche i cittadini elettori di ogni forma di partecipazione alla gestione di tali organismi;
in tal senso parrebbe opportuno all'interpellante prevedere l'attribuzione del potere di controllo sulla gestione delle aziende speciali di enti locali e delle spa partecipate a maggioranza da comuni e province, nonché l'obbligo del parere favorevole dei rispettivi consigli comunali e provinciali per le nomine degli amministratori delle aziende speciali e delle spa di partecipazione maggioritaria di enti locali;
la norma proposta non lede i princìpi cardine della nuova disciplina che regola l'elezione diretta del sindaco, ma serve a garantire il ruolo essenziale dei consigli, che rischiano un effettivo depotenziamento a fronte dell'eccessivo rafforzamento degli esecutivi evitando comunque di ricadere nella precedente situazione di consociativismo e contrattazione -:
se il Governo intenda assumere ulteriori iniziative normative nel senso rappresentato in premessa.
(2-00793) «Garagnani».