Atto Camera
Interpellanza urgente 2-00634
presentata da
MASSIMO DONADI
martedì 2 marzo 2010, seduta n.292
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che:
il settimanale L'Espresso ha pubblicato nel numero in edicola questa settimana, alle pagine da 38 a 44, un servizio dal titolo «Un G8 da 500 milioni»;
la vicenda delle spese folli per organizzare un summit mondiale durato 3 giorni, occupa molte pagine di tutta la stampa nazionale ormai da settimane, ma al primo filone di interesse, che riguardava gli appalti e le spese per l'organizzazione dell'evento alla Maddalena, ora si è aggiunto il secondo, che riguarda gli appalti e le spese per il trasferimento dell'evento nella città de L'Aquila;
una scheda riassuntiva finale riporta una sintesi dei costi del G8 2009 organizzato dall'Italia, così suddivisa:
a) costo G8 Maddalena 327 milioni 500 mila euro;
b) costo G8 L'Aquila 184 milioni 974 mila 178 euro;
c) costo complessivo G8 512 milioni 474 mila 178 euro;
per fare un paragone, l'ultimo G8 organizzato dall'Italia è stato quello del 2001 a Genova, dove furono stanziati per l'organizzazione 20 miliardi di lire e per le opere accessorie 90 miliardi (meno di 47 milioni di euro) in quindici anni. Considerando tutti gli altri fondi, compresi quelli del Comune, il conto fu di 200 miliardi. Poco più di un quinto di quello che si è speso nel 2009. Cinquecentododici milioni di euro sono mille miliardi di vecchie lire;
a parte la sproporzione della cifra spesa in totale rispetto ai tre giorni dell'evento, preoccupa l'utilizzo che di quei soldi è stato fatto;
rimanendo sui costi del G8 de L'Aquila, tra i costi più incredibili, l'articolo de L'Espresso indica i seguenti:
Fornitore
|
Oggetto
|
Importo in Euro (incluso IVA)
|
SPAZIALE SPLENDY G.I.L. SRL |
Fornitura accappatoi e asciugamani |
24.420,00 |
PINEIDER SPA |
Fornitura materiale vario
(album, sottomano da scrivania,
portablocchi cartelle) |
78.163,20 |
MUSEOVIVO |
Fornitura 60 penne edizione unica |
26.000,05 |
POLTRONE FRAU SPA |
Fornitura sedute a noleggio |
373.233,30 |
FORCING SRL, MIB SRL, FIDANZIA SRL |
Fornitura pennoni e bandiere |
175.576,80 |
RUFFOLO SILVIA GRAFICA EDITORIALE |
Fornitura, declinazione e utilizzo logo G8 |
21.600,00 |
COGEDA SISTEMI |
Fornitura cartucce toner |
12.733,20 |
ELCOMAN SRL |
Fornitura n. 30 distruggidocumenti |
12.852,00 |
MEDIAMERKET SPA,
CIFONI DOMENICO SRL,
UNIEURO-CTE GROUP SRL,
TECNOVISIONI SRL |
Fornitura televisori Lcd e noleggio plasma |
347.348,00 |
BULGARI ITALIA SPA |
Fornitura 45 ciotoline in argento |
22.500,00 |
FRATERNITAS SRL |
Fornitura megafoni |
3.895,20 |
LANIFICIO FRATELLI CERRUTI SPA |
Fornitura tessuto per divise steward e hostess |
13.555,20 |
LANIFICIO ORMEZZANO SPA |
Fornitura tessuto per divise steward e hostess |
5.184,00 |
ANNALISA COLLEZIONI SRL |
Fornitura tessuto per divise (non specificate) |
54.000,00 |
PUBLILASER SRL |
Fornitura tessuto con logo
per personalizzazione transenne |
23.442,05 |
FIORI E PIANTE di Tontoranelli Daniela,
DEMI MONDE SRL |
Fornitura addobbi floreali |
64.020,00 |
ARTERIA SRL |
Fornitura servizio trasferimento scultura
«Il Guerriero di Capestrano»
da Chieti a sede G8 l'Aquila |
11.122,80 |
ARTERIA SRL |
Servizio aggiuntivo per sollevamento
scultura «Il guerriero di Capestrano» |
4.056,00 |
BORGHI INTERNATIONAL |
Trasporto opere d'arte |
36.000,00 |
NOLOSTAND SPA |
Fornitura posacenere |
10.200,00 |
PUBLILASER SRL |
Rivestimento ascensori con pellicola vinilic |
9.072,00 |
ISTITUTO GRAMMA,
CENTRO RICERCHE MUSICALI, ORTO ONIRICO SRL, AGORÀ SRL |
Realizzazione progetto
«A city to listen to - L'Aquila per il G8» |
193.996,00
|
TOTALE . . . |
1.522.969,80
|
non si può non rimanere sorpresi rileggendo la precedente tabella, pensando alla gravità del sisma che aveva colpito l'Abruzzo e alla dichiarata frugalità, per rispetto delle vittime e dei terremotati, a cui l'organizzazione del G8 doveva ispirarsi. Lussi e sprechi eccessivi per un vertice spostato tra i terremotati in nome della sobrietà e della solidarietà. Si legge sul sito della Presidenza del Consiglio: «Non solo, il cambiamento di sede ha consentito un notevole risparmio di costi, soprattutto quelli previsti per gli apparati di sicurezza, che andranno a beneficio della popolazione terremotata, quindi una scelta austera e sobria» (http://www.governo.it/Governo/informa/Dossier/G8_terremoto);
non si può non trascurare inoltre il fatto che l'assegnazione degli appalti e delle commesse è avvenuta in apparente contrasto con il principio di trasparenza e di rispetto delle regole, al punto che tra i soggetti appaltanti si ritrovano anche le solite aziende ben inserite all'interno della protezione civile, alcune delle quali sono oggi al centro di indagini giudiziarie nell'ambito proprio di alcuni degli appalti per il G8;
tra le aziende «amiche» si evidenziano la Relais le jardin, che si è aggiudicata la fornitura del servizio di catering per i banchetti organizzati per i Capi di Stato e Delegazioni ricevendone in cambio un milione 65 mila 600 euro (DPC/G8, prot. 43308 del 1o luglio 2009); la Triumph, per la fornitura di materiali per giornalisti e delegazioni estere e del servizio di interpretariato con un compenso di un milione 250 mila euro; Mario Catalano, che cura l'immagine di Silvio Berlusconi e gli eventi pubblici in cui è coinvolto, inviato a L'Aquila, da quanto riportato da L'Espresso, non si sa a che titolo, per verificare la piena applicazione della legge n. 626 che regola la sicurezza sul lavoro. Il tutto per 92 mila euro; la Pedicone holding e la Las Mobili, quest'ultima per una fornitura di mobili per circa 300 mila euro. La Pedicone detiene il 64 per cento della Las, di cui è sindaco supplente il presidente della regione Abruzzo, Gianni Chiodi; e l'elenco potrebbe allungarsi;
non è inoltre dato sapere quale utilizzo sia stato fatto o a chi sono state destinate o dove sono conservate attualmente le suppellettili, le forniture e i materiali acquistati, dopo che è passato il G8, come ad esempio i 735 frigoriferi, i 931 televisori, i 30 distruggi documenti, le 45 ciotoline d'argento (costate 22.500,00 euro), i 1.000 bolliacqua, le bandiere e i pennoni costati 88 mila 836 euro (fornite da Kaufgut Spa, Dpc/G8, prot. 43270 del 26 giugno 2009), le 18 bandiere costate 12 mila 480 euro (fornite da Fidanzia Sistemi Srl, DPC/G8 prot. 45030 del 6 luglio 2009), le 5 bandiere costate 3 mila 480 euro (fornite da Fidanzia Sistemi Srl, DPC/G8 prot. 44232 del 1o luglio 2009),le 250 prolunghe elettriche; le 25 scrivanie, 25 sedie e 887 adattatori spina costati 23 mila 988 euro (forniti da Composad SRL, DPC/G8 prot. 44798 del 4 luglio 2009) e altro;
le difficoltà aumentano pensando a quali «spese infrastrutturali» siano state fatte e che possano rimanere stabilmente a servizio di una terra martoriata dal sisma;
con fondi che L'Espresso dice essere arrivati anche extra budget, è stata pagata l'installazione Isoradio, che da informazioni sul traffico, sull'autostrada Roma-Aquila-Pescara, da anni gestita in concessione da Carlo Toto, ex proprietario di AirOne. In questo modo la protezione civile si sarebbe fatta carico di pagare un conto che, secondo un accordo tra Rai e società autostradali, sarebbe a carico delle società. Infatti l'accordo prevede che la Rai reperisca le frequenze, mentre le società garantiscono l'acquisizione e la manutenzione degli impianti;
oltre 23 milioni di euro sono stati spesi per gli interventi nella scuola sottoufficiali delle Fiamme Gialle, che si sviluppa su oltre 45 ettari, in modo che potesse ospitare i lavori del G8 e dare ospitalità alle delegazioni: sono state risistemate 1.090 stanze, ridipinte pareti esterni installata sull'intera superficie la rete in fibra ottica; sistemati oltre 120 mila metri quadri di verde; arredati al top tutti gli ambienti, ma anche fatti lavori radicali di rifacimento degli impianti, adeguamento della rete di distribuzione dell'energia elettrica, manutenzione delle cucine, messa a punto della pressione dell'acqua;
ma i lavori fatti nella scuola sottoufficiali non rimarranno a stabile vantaggio degli abruzzesi che in quei giorni del G8 soffrivano l'afa nelle tendopoli: infatti l'immobile non è di proprietà pubblica, bensì di un pool di banche e istituzioni finanziarie come Immobiliare Sgr spa, Imi, Barclays Capital, Royal Bank of Scotland e Lehman Brothers, a cui lo Stato paga ogni anno 13 milioni di euro di affitto. La proprietà non solo si è avvantaggiata gratuitamente della radicale ristrutturazione e dell'adeguamento della struttura, ma ha pure ottenuto, a G8 terminato, il totale ripristino dei luoghi, ossia il ritorno delle sale del summit a scuola militare, costato altri 4 milioni di euro. Sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri tuttavia, si legge ancora oggi: «Un altro risultato tangibile innescato dal vertice, è quello relativo alle infrastrutture: in primo luogo l'adeguamento dell'aeroporto de L'Aquila e l'ampliamento della rete stradale. Inoltre, gli alloggi utilizzati dalle delegazioni - approntati per il Vertice - diverranno, dopo il G8, ulteriore supporto abitativo destinato alle persone che hanno perso la casa» (http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/G8_terremoto) -:
come si giustifichino le spese sostenute per il G8 a L'Aquila, a fronte della dichiarata scelta di solidarietà ai terremotati, sobrietà e austerità;
con quali criteri e nel rispetto di quali regole sono state scelte le aziende che hanno fornito servizi e materiali e che hanno svolti lavori per il G8 a L'Aquila;
quale utilizzo sia stato fatto o a chi sono state destinate le suppellettili, le forniture e i materiali acquistati in occasione del G8.
(2-00634)
«Donadi, Borghesi, Evangelisti, Di Stanislao, Palomba».