ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00603

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 276 del 02/02/2010
Firmatari
Primo firmatario: GOZI SANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
CONCIA ANNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
SANGA GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
POMPILI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
TOUADI JEAN LEONARD PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
FADDA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
PICCOLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
FARINONE ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
LOLLI GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
VACCARO GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010
LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 02/02/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 02/02/2010
Stato iter:
04/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/02/2010
Resoconto GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 04/02/2010
Resoconto DAVICO MICHELINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 04/02/2010
Resoconto GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/02/2010

SVOLTO IL 04/02/2010

CONCLUSO IL 04/02/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00603
presentata da
SANDRO GOZI
martedì 2 febbraio 2010, seduta n.276

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro della salute, per sapere - premesso che:

a seguito del fallito attentato terroristico contro il volo Amsterdam-Detroit lo scorso Natale, si è tenuta il 21 gennaio, a Toledo, una riunione informale dei Ministri degli esteri della Ue, con la partecipazione del Ministro per la sicurezza interna dell'amministrazione degli Stati Uniti Janet Napolitano, per affrontare, tra le altre, anche la questione relativa alla possibile introduzione dei cosiddetti body-scanner in tutti gli aeroporti europei;

la presidenza spagnola di turno dell'Unione europea aveva fortemente auspicato nei giorni scorsi l'assunzione di una posizione comune da parte dell'Ue, a fronte della sollecita richiesta proveniente dall'amministrazione Usa affinché tali dispositivi, già in uso da tempo negli Stati Uniti, fossero introdotti anche in Europa;

proprio i delicati problemi sotto il profilo della tutela della privacy, della protezione dei dati personali e della salute hanno suggerito ai Ministri dell'Unione europea nell'incontro informale di rinviare l'assunzione di una decisione immediata sull'introduzione di questa tecnologia in tutti gli aeroporti europei, mentre si sta considerando nel frattempo la possibile introduzione di agenti di sicurezza sugli aerei, secondo un modello già ampiamente sperimentato negli Usa da anni;

secondo quanto riportato da agenzie di stampa, il direttore del dipartimento oncologia medica dell'istituto nazionale tumori di Aviano, Umberto Tirelli, avrebbe dichiarato che «è di prioritaria importanza una esplicita dichiarazione delle autorità sanitarie internazionali sulla sicurezza dei body scanner, viste le quantità di raggi X che dovrebbero essere utilizzati per determinare la presenza di oggetti pericolosi nascosti nel corpo e la frequenza del loro impiego in persone a rischio» specie alla luce dei risultati di uno studio Usa che ipotizza un legame fra le Tac eseguite negli Stati Uniti nel 2007 e 30 mila casi di tumori negli anni successivi;

secondo la ricerca selezionata dall'Associazione nazionale di oncologia medica (Aiom) e pubblicata nella rivista Archives of Internal Medicine, i danni più rilevanti derivano da esami dell'addome e della pelvi, del torace e della testa, ma anche da angiografia-Tac del torace. Un terzo dei tumori stimati sarebbero causati da Tac eseguite tra i 35 e i 54 anni d'età, il 15 per cento per Tac effettuate prima dei 18 anni e il 66 per cento nelle donne. L'uso della Tac negli Stati Uniti è risultato oltre tre volte maggiore rispetto al 1993, con circa 70 milioni di esami l'anno: gli effetti dell'esposizione a queste radiazioni sono superiori a quanto inizialmente calcolato, mentre nell'opinione pubblica americana si sta diffondendo una certa preoccupazione per i potenziali rischi legati a questa esposizione;

appare pertanto auspicabile una chiara pronuncia delle autorità sanitarie internazionali sui body scanner, il cui modello a raggi X è di fatto identico a quello utilizzato per le radiografie, pur sfruttando radiazioni a energia molto più bassa, in linea con quanto dichiarato dal Presidente di turno del Consiglio dei ministri, Rubalcaba, che ha affermato che l'Europa, prima di prendere una decisione, è in attesa dei risultati di un rapporto affidato alla Commissione Unione europea che analizzerà gli aspetti legati alla tutela della privacy, i rischi per la salute e la reale efficacia dei macchinari;

tuttavia, nella stessa giornata, il Ministro dell'interno, dopo aver partecipato all'incontro di Toledo, rilasciava una dichiarazione in cui annunciava che gli aeroporti italiani collegati con gli Stati Uniti saranno dotati per il momento di circa 15 body scanner, e preannunciava il via libera all'utilizzo del dispositivo in via sperimentale a Malpensa, Fiumicino e Venezia;

nella giornata del 22 gennaio 2010, anche il Ministro della Salute - che in un'intervista dell'8 gennaio, aveva espresso perplessità sugli effetti delle radiazioni e invocato cautela sull'introduzione di questi strumenti, istituendo una commissione ministeriale per approfondire la questione dichiarava, a soli quattordici giorni di distanza, e nonostante le perplessità espresse il giorno precedente da diversi paesi europei, che si poteva procedere in assoluta tranquillità per i cittadini all'utilizzo dei body scanner -:

se e quali misure relative a garantire adeguatamente la tutela della salute e della privacy siano state adottate dai Ministri interrogati in considerazione della prossima utilizzazione di questa tecnologia in via sperimentale nonché quali siano le ragioni per cui hanno ritenuto non indispensabile attenersi ad un approccio coordinato a livello europeo, specie alla luce dell'inefficacia conseguente all'adozione di queste tecnologie solo in alcuni aeroporti europei.

(2-00603)
«Gozi, Garavini, Strizzolo, Concia, Schirru, Siragusa, Sanga, Pompili, Sani, Rampi, Bossa, Pes, Oliverio, Touadi, Coscia, Sereni, Fadda, Piccolo, Farinone, Cardinale, Pizzetti, Verini, Fluvi, Lolli, Bellanova, Zampa, Damiano, De Micheli, Vaccaro, Losacco».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aereo

aeroporto

cancro

malattia

posizione comune

radiazione ionizzante

radiobiologia

risultato della ricerca

sicurezza aerea

terrorismo