ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00600

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 276 del 02/02/2010
Firmatari
Primo firmatario: PATARINO CARMINE SANTO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 02/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PALUMBO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
MINASSO EUGENIO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
DIMA GIOVANNI POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
SCANDROGLIO MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
MANCUSO GIANNI POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
ABELLI GIAN CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
BOCCIARDO MARIELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
DE CORATO RICCARDO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
TADDEI VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
SAMMARCO GIANFRANCO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
MARTINELLI MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
DI CATERINA MARCELLO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CASTELLANI CARLA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
D'IPPOLITO VITALE IDA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
GIRLANDA ROCCO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CATONE GIAMPIERO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
DE LUCA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
BELLOTTI LUCA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
NOLA CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CASTIELLO GIUSEPPINA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
SAVINO ELVIRA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
FRANZOSO PIETRO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
TERRANOVA GIACOMO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
VITALI LUIGI POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
TORRISI SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
LAZZARI LUIGI POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
MILANATO LORENA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CRISTALDI NICOLO' POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
CONSOLO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
PORCU CARMELO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
NAPOLI ANGELA POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
LISI UGO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
SCELLI MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
FUCCI BENEDETTO FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
LAMORTE DONATO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010
PEPE ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/02/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 02/02/2010
Stato iter:
11/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/02/2010
Resoconto PATARINO CARMINE SANTO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 11/02/2010
Resoconto DAVICO MICHELINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 11/02/2010
Resoconto PATARINO CARMINE SANTO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/02/2010

SVOLTO IL 11/02/2010

CONCLUSO IL 11/02/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00600
presentata da
CARMINE SANTO PATARINO
martedì 2 febbraio 2010, seduta n.276

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:

in data 7 febbraio 1985 crollava un edificio di sette piani per civili abitazioni nel comune di Castellaneta (Taranto), causando la morte di 34 persone;

mercoledì 26 luglio 2006 nella seduta n. 032, veniva presentata interpellanza urgente 2-00085 dal sottoscritto primo firmatario della presente interpellanza urgente (ed anche all'allora primo firmatario) e da altri trenta cofirmatari, con la quale si chiedeva all'allora Ministro dell'interno di intervenire con le più opportune iniziative per dare le risposte da tanti anni legittimamente attese dai familiari delle vittime;

in data 2 agosto 2006, tenutasi la discussione della predetta interpellanza urgente, dopo l'illustrazione dell'interpellante, il professore Alessandro Pajno, sottosegretario di Stato per l'interno rispondeva avanzando l'ipotesi di un intervento legislativo mirato, che, «viste le ristrettezze di natura economica, consenta allo Stato di adottare misure finanziarie che rendano possibili, anche eventualmente, il conseguimento del ristoro da parte degli interessati»;

in data 25 settembre 2007 trascorsi infruttuosamente 13 mesi, con una nota del sottoscritto primo firmatario si invitava il sottosegretario Pajno a dare seguito a quanto dichiarato nella seduta del 2 agosto 2006;

il sottosegretario Pajno faceva pervenire copia dell'atto n. 39-7/a 115 Uff. V, inviato dal Direttore dell'ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari, dottor Magliozzi, al Ministro dell'Economia;

in data 15 dicembre 2007 in occasione della discussione sul P.d.L. di bilancio, veniva accolto con parere favorevole del Governo, un ordine del giorno del sottoscritto primo firmatario del presente atto con il quale si impegnava il Governo a «rendersi promotore di un intervento legislativo mirato, che ... consenta allo Stato di adottare misure finanziarie che rendano possibile il conseguimento del ristoro da parte degli interessati»;

con sentenza n. 248 del 2005 della Corte di Appello di Lecce in Taranto veniva chiamato in causa anche il Ministero dell'interno, come da richiesta del comune di Castellaneta;

in data 11 gennaio 2008, con sentenza n. 127, il dottor Cavallone accoglieva l'eccezione dell'Avvocatura dello Stato dichiarando la controversia di competenza del Tribunale di Lecce;

riassunta dalle parti interessate la controversia dinanzi al Tribunale di Lecce, ex articolo 50 codice di procedura civile veniva fissata l'udienza per il 19 novembre 2009;

in quella data, però, i numerosi difensori delle parti avevano la sgradita sorpresa di constatare il già avvenuto rinvio d'ufficio, stabilito dal giudice istruttore, alla nuova udienza del 13 maggio 2010 in quanto, a dire di detto magistrato, «l'ingente carico dei proprio ruolo imponeva di differire le cause iscritte a ruolo in epoca più recente», quindi anche la n. 3494/2008 relativa al crollo di Castellaneta, non accorgendosi che tale controversia 3494/2008 riguardava la riassunzione di contenzioso per eventi risalenti al 7 febbraio 1985;

a seguito della citazione in giudizio del Ministero dell'interno, la questione risarcimento danni potrebbe trovare favorevole soluzione, atteso che adesso oltre al comune di Castellaneta, lo Stato è parte in causa e, quindi, dovrebbe esserci maggiore interesse alla definizione della controversia per il concorso di tre fattori positivi:

1) il comune non è più solo a sostenere l'enorme peso economico della vicenda (che determinerebbe automaticamente il dissesto del comune con conseguenze per tutti, anche per lo Stato);

2) il Ministero dell'interno per i più elementari principi di equità e di giustizia, non può ritenere di difendersi come un comune privato convenuto a giudizio, trincerandosi dietro cavilli processuali;

3) i familiari delle vittime del crollo hanno dichiarato di voler «conciliare» la controversia prendendo a base le somme riconosciute nella sentenza n. 428 del 2003 -:

se non ritenga di dover intervenire, con le più opportune iniziative eventualmente proponendo un atto di transazione da sottoscrivere dalle tre parti Comune di Castellaneta, Ministero dell'interno e gli aventi diritto al risarcimento nel rispetto di quanto già da tempo il Governo ha stabilito con atti ufficiali sia nella citata risposta all'interpellanza n. 2-00085, sia con l'approvazione dell'ordine del giorno citato in premessa per chiudere, nella maniera più equa, una vertenza che, proprio in questi giorni, celebra il suo triste 25o anniversario.

(2-00600)
«Patarino, Palumbo, Minasso, Di Virgilio, Dima, Scandroglio, Mancuso, Abelli, Bocciardo, De Corato, Catanoso, Taddei, Sammarco, Martinelli, Di Caterina, Castellani, D'ippolito Vitale, Girlanda, Catone, De Luca, Barani, Bellotti, Nola, Castiello, Savino, Franzoso, Terranova, Vitali, Torrisi, Lazzari, Milanato, Cristaldi, Consolo, Porcu, Angela Napoli, Lisi, Scelli, Fucci, Lamorte, Antonio Pepe».
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CASTELLANETA, TARANTO - Prov, PUGLIA

EUROVOC :

amministrazione locale

azione dinanzi a giurisdizione civile

competenza giurisdizionale

comune

giudizio

giurisdizione giudiziaria

indennizzo

ministro

ricorso amministrativo

vittima