Atto Camera
Interpellanza 2-00374
presentata da
EMERENZIO BARBIERI
martedì 5 maggio 2009, seduta n.171
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, per sapere - premesso che:
nel comune di Occhiobello (Rovigo), in via Piacentina, n. 22, sorge un complesso agroalimentare della ditta EUROVO Srl, ubicato a circa 500 metri dalle prime abitazioni e attività industriali e artigianali, a meno di un chilometro dai centri commerciali, attività sportive, bar, ristoranti, eccetera e a meno di due chilometri dalle zone residenziali;
l'attività consiste nell'allevamento di circa 720.000 galline, per la produzione di uova e di ovoprodotti in genere, effettuato in 8 edifici industriali di uguali dimensioni. I capannoni di allevamento e la relativa attività è affidata in gestione alla Società Agricola Occhiobello Srl;
da anni tale attività è causa di cattivi odori (a volte insopportabili) e una proliferazione abnorme di mosche che da marzo a novembre invadono letteralmente il paese;
tanto le problematiche connesse all'emissione di cattivi odori quanto quelle inerenti alla presenza abnorme di mosche sembrano originare dalla cosiddetta «pollina»; ossia dalle materie fecali degli allevamenti avicoli, accumulata in quantitativi massicci negli impianti in esame per intervalli di tempo molto lunghi ed in particolare nel periodo primaverile-estivo nel quale si riproducono gli insetti e le condizioni atmosferiche favoriscono la propagazione e la percezione delle emissioni maleodoranti;
la particolare entità di tali cattivi odori è anche documentata nella relazione presentata al tribunale di Rovigo dal dottor Davoli, CTU nominato dallo stesso tribunale a seguito dell'esposto presentato dal Comitato Ambiente e Salute di Occhiobello. In tale relazione si conclude in termini indiscutibili nel senso della presenza di «molestie olfattive» nelle aree a sud-ovest e ad est di Occhiobello fino ad una distanza di 1-1,5 chilometri (in linea d'aria);
la popolazione che abita e lavora nei pressi del sito in questione è particolarmente preoccupata atteso che: 1) nelle emissione di questi allevamenti c'è una grossa concentrazione di ammoniaca ed altri componenti (idrogeno solforato e protossido d'azoto); 2) il canale Mainarda, in cui scarica il depuratore dello stabilimento Eurovo è da tempo oggetto di pesante inquinamento organico e biologico;
tale situazione sta creando una tensione ambientale grave con i residenti che oltre a dover convivere giornalmente con i suddetti problemi vedono fortemente deprezzati i propri immobili. A ciò si aggiunge che un'azienda di agriturismo presente in quella zona sta per chiudere ed altre attività produttive, alberghi compresi, hanno registrato un forte calo del proprio volume d'affari sempre a causa delle maleodoranti immissioni nell'aria e del proliferare delle mosche -:
di quali elementi disponga sulla situazione segnalata in premessa;
quali siano gli indirizzi del Governo riguardo la permanenza sul territorio, di allevamenti avicoli intensivi in batteria con sistema a fossa profonda;
quali azioni si intendano intraprendere per porre rimedio alla carenza di normativa sulle emissioni odorigene in atmosfera.
(2-00374)«Barbieri».