ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00296

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 125 del 03/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: DI BIAGIO ALDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 03/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CICCHITTO FABRIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BOCCHINO ITALO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BALDELLI SIMONE POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
PICCHI GUGLIELMO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
SAGLIA STEFANO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
TREMAGLIA MIRKO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
SALTAMARTINI BARBARA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
ANGELI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
FONTANA VINCENZO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CRISTALDI NICOLO' POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BIANCONI MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
PUGLIESE MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
NOLA CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CALABRIA ANNAGRAZIA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
SBAI SOUAD POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
MANNUCCI BARBARA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
PAGLIA GIANFRANCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
MARSILIO MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
LAMORTE DONATO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BIAVA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
GIRLANDA ROCCO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
SCANDROGLIO MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
GRANATA BENEDETTO FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CICCIOLI CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
FRASSINETTI PAOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
BECCALOSSI VIVIANA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
VIGNALI RAFFAELLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
LO PRESTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
RAVETTO LAURA POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 03/02/2009
Stato iter:
05/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/02/2009
Resoconto DI BIAGIO ALDO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 05/02/2009
Resoconto CRIMI ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 05/02/2009
Resoconto DI BIAGIO ALDO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/02/2009

SVOLTO IL 05/02/2009

CONCLUSO IL 05/02/2009

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00296
presentata da
ALDO DI BIAGIO
martedì 3 febbraio 2009, seduta n.125

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro degli affari esteri, il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, per sapere - premesso che:



l'impresa italiana Irem si è aggiudicata un'asta come sub contractor dell'americana Jacobs, chiamata a sua volta dalla compagnia petrolifera francese Total per realizzare un impianto di desolforazione all'interno del cantiere della raffineria Lindsey Oil della Total di Grimsby, nel Lincolnshire in Gran Bretagna;



mercoledì 28 gennaio ha preso forma una protesta che ha coinvolto 500 dipendenti della Lindsey Oil amareggiati per l'arrivo di operai specializzati italiani e portoghesi, della società Irem, nel cantiere;



nei giorni successivi la protesta è andata intensificandosi ed espandendosi in altre aree come la Scozia, il Galles e l'Irlanda del Nord;


il sindacato britannico Tuc, che ha sollecitato e sostenuto la protesta dei lavoratori britannici, ha accusato la società Total di aver tagliato in modo scorretto i salari e di aver peggiorato le condizioni contrattuali e sindacali dei dipendenti, determinando l'ira di questi contro l'approdo nel cantiere di personale non britannico;


I lavoratori italiani della Irem, manodopera altamente specializzata, operante nel panorama internazionale nell'ambito della realizzazione di impianti chimici e petrolchimici per gasdotti e per la produzione di energia per conto di multinazionali, stanno subendo i riflessi di un'ondata di protesta dilagante che rischia di assumere dei toni xenofobi;



la protesta e la sua caratterizzazione discriminatoria mal si concilia con il clima di tolleranza e di liberalismo che ha sempre caratterizzato la Gran Bretagna, in quanto storicamente terra di approdo di emigranti;



l'azione dei sindacati, oltre ad essere inaccettabile sotto più profili, si manifesta come del tutto antistorica in quanto chiede al Governo britannico di violare regole fondamentali del sistema dell'UE;



la linea portata avanti dai sindacati britannici si pone in netta contraddizione rispetto al sistema della libertà di circolazione dei lavoratori nell'ambito dell'UE e all'impianto delle garanzie previste dall'ordinamento comunitario e alla libertà di impresa;


al contrario è indispensabile difendere il sistema di libera circolazione di imprese e di lavoratori che caratterizza l'Unione europea. In questo quadro vanno tutelate le imprese italiane attivamente impegnate all'estero con elevati livelli di produttività e con lavoratori caratterizzati da alti livelli di professionalità -:


quali ulteriori azioni intendano promuovere o sollecitare al fine di tutelare il diritto legittimo dei lavoratori e di imprese italiane ad operare senza ostacoli di alcuna natura nel rispetto degli impegni contrattuali e a non subire forme di antistorica discriminazione in un territorio dell'UE.

(2-00296)
«Di Biagio, Cicchitto, Bocchino, Baldelli, Picchi, Saglia, Tremaglia, Saltamartini, Angeli, Cazzola, Vincenzo Antonio Fontana, Cristaldi, Bianconi, Pugliese, Nola, Calabria, Sbai, Mannucci, Paglia, Marsilio, Lamorte, Barani, Biava, Girlanda, Scandroglio, Granata, Ciccioli, Frassinetti, Beccalossi, Vignali, Lo Presti, Ravetto».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

assunzione

diritto del lavoro

impresa estera

libera circolazione dei lavoratori

liberta' di circolazione

operaio qualificato

operaio specializzato

produzione d'energia

raffinazione del petrolio

Regno Unito

sindacato

Unione europea

xenofobia