ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00155

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 58 del 01/10/2008
Firmatari
Primo firmatario: BRATTI ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MASTROMAURO MARGHERITA ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BOCCI GIANPIERO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARCHIGNOLI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARTINO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/10/2008
LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
FRANCESCHINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
SANTAGATA GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARCHIONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
FARINONE ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
LUONGO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
MIGLIAVACCA MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008
BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 01/10/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 01/10/2008
Stato iter:
30/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/10/2008
Resoconto BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 30/10/2008
Resoconto MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 30/10/2008
Resoconto BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/10/2008

SVOLTO IL 30/10/2008

CONCLUSO IL 30/10/2008

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00155
presentata da
ALESSANDRO BRATTI
mercoledì 1 ottobre 2008, seduta n.058

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per sapere - premesso che:

l'articolo 28 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, prevede la istituzione dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra);

l'Ispra svolge le funzioni, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (Apat) di cui all'articolo 38 del decreto legislativo n. 300 de1 30 luglio 1999 e successive modificazioni, dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica (Infs) di cui alla legge 11 febbraio 1992, n. 157 e successive modificazioni, e dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata almare (Icram) di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 4 dicembre 1993, n. 496, convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 21 gennaio 1994, n. 61;

i suddetti istituti (Apat, Icram, Infs) svolgevano e svolgono compiti di rilevanza nazionale quali:

controlli ed ispezioni ambientali;

raccolta, elaborazione e divulgazione di dati di pubblico interesse sullo stato dell'ambiente;

supporto tecnico al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per la gestione dei procedimenti autorizzatori inerenti Via, Vas, Ippc, Aia, siti contaminati;

predisposizione di linee guida tecniche a supporto delle politiche per lo sviluppo sostenibile;

esprimere, sulle materie di competenza, i pareri tecnico-scientifici richiesti dallo Stato, dalle Regioni e dalle Province, nonché dagli enti locali;

diffondere e divulgare le conoscenze in campo ambientale;

salvaguardia della biodiversità in ambiente terrestre, marino e costiero e nelle politiche per la pesca e la maricoltura sostenibile;

censire il patrimonio costituito dalla fauna selvatica, studiarne lo stato, l'evoluzione ed i rapporti con le altre componenti ambientali; controllare e valutare gli interventi faunistici operati dalle Regioni e dalle Province;

fornire allo Stato e alle Regioni supporto per l'applicazione delle convenzioni e direttive internazionali aventi come oggetto la conservazione della fauna selvatica e degli habitat;

fornire alle Regioni supporto per la predisposizione dei piani regionali faunistico-venatori;

il personale precario rappresenta una parte importante del personale del nuovo Istituto, ed ammonta a più di 700 unità con contratti di vario tipo e nella maggior parte dei casi con una anzianità di durata pluriennale;

la esagerata proporzione tra lavoratori precari e personale a tempo indeterminato è evidente in tutti gli enti ed è particolarmente gravosa per l'ex-Icram, anche a causa di una pianta organica sicuramente non adeguata alle attività che l'Istituto ha svolto sin ora e per la mancanza di un piano triennale dei fabbisogni di personale, che si protrae ormai da molto tempo;

in materia di stabilizzazione del personale precario, per l'ex-Apat è stato sottoscritto un protocollo d'intesa in data 11 luglio 2007 con le rappresentanze sindacali dell'Ente (Flc-Cgil, Uilpa-Ur, Anpri, Usi-Rdb) e sono stati identificati percorsi di stabilizzazione, che hanno portato nel 2007 all'assunzione di un primo gruppo di 158 persone con vari profili. Tuttavia si è ancora in attesa del completamento delle procedure di stabilizzazione già avviate, ovvero della applicazione completa della disposizione commissariale Apat n. 347 del 23 ottobre 2007, allegato D, graduatoria B, relativa a ulteriori 152 posizioni di personale, peraltro già vincitore di concorso pubblico nazionale, e della relativa proroga sine die dei contratti nelle more della stabilizzazione (rif. articolo 3 legge n. 244/2007 commi 92 e 95), anche questa più volte richiesta. Si è, inoltre, in attesa dell'avvio delle procedure per l'applicazione della legge 244/2007 in materia di ampliamento delle misure di stabilizzazione del personale precario a coloro che maturano i requisiti previsti (articolo 3, commi 90 e 94, lettera a e b), che dovrebbero consentire la stipula dei contratti a T.I., nell'anno 2008 per tutti coloro che abbiano maturato i requisiti previsti dalle leggi finanziarie legge 296 del 2006 e legge 244 del 2007;

all'ex-Icram, sulla base dell'ultima pianta organica approvata, sono stati banditi dei concorsi attraverso i quali si è proceduto alla assunzione di alcuni vincitori, anche con fondi di cui alla legge 296 del 2006, mentre per altre 14 unità si deve ancora procedere all'assunzione. Inoltre, nel mese di luglio 2008 è stata prodotta la graduatoria ai sensi della stessa legge 296 del 2006, relativa al personale da stabilizzare, per il quale è stata disposta la proroga sine die del contratto, nelle more delle procedure di stabilizzazione;

presso l'ex-Infs non sono stati avviati processi di stabilizzazione, nonostante sia stata richiesta l'attivazione di procedure selettive sulla base dell'ultima pianta organica per l'acquisizione di personale dipendente. Dallo scorso giugno 2008, 6 unità di personale parasubordinato non hanno visto rinnovato il loro contratto -:

se il Ministro interrogato non intenda chiarire come, intenda garantire per la neo-costituita Ispra la regolare prosecuzione delle attività dell'istituto, con particolare riferimento ai controlli ambientali sul territorio e alle attività di ricerca, stante la dotazione organica attuale prevalentemente costituita da lavoratori precari storici dei tre enti di provenienza, comportando una evidente perdita di professionalità all'interno dell'Istituto determinando un conseguente stato di paralisi delle attività, a partire da quelle istituzionali previste da obblighi di legge vigenti.

(2-00155)
«Bratti, Mastromauro, Braga, Mariani, Viola, Bocci, Marchignoli, Marchi, Zampa, Antonio Martino, Losacco, Iannuzzi, Cuomo, Franceschini, Realacci, Lenzi, Bossa, Pes, Santagata, Esposito, De Biasi, Mecacci, Marchioni, Brandolini, Farinone, Margiotta, Morassut, Ginoble, Luongo, Garavini, Motta, Bellanova, Migliavacca, Ghizzoni, Bucchino».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2006 0296, L 2007 0244

EUROVOC :

applicazione della legge

assunzione

contratto

contratto di lavoro

ecosistema marino

ecosistema terrestre

fauna

protezione dell'ambiente

ricerca e sviluppo

ricerca sull'ambiente

sorveglianza dell'ambiente