ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00049

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 18 del 17/06/2008
Firmatari
Primo firmatario: ORLANDO ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
CASTAGNETTI PIERLUIGI PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MELANDRI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
FONTANELLI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
GIACOMELLI ANTONELLO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
SCARPETTI LIDO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
RIGONI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
NANNICINI ROLANDO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
LETTA ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MOGHERINI REBESANI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
RUGGHIA ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
ZUNINO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
MERLONI MARIA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
GIOVANELLI ORIANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
LA FORGIA ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2008
FIORONI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
PISTELLI LAPO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008
RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/06/2008
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/06/2008
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 18/06/2008
Stato iter:
26/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/06/2008
Resoconto MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 26/06/2008
Resoconto COSSIGA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 26/06/2008
Resoconto ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/06/2008

DISCUSSIONE IL 26/06/2008

SVOLTO IL 26/06/2008

CONCLUSO IL 26/06/2008


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00049
presentata da
ANDREA ORLANDO
martedì 17 giugno 2008 nella seduta n.018

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della giustizia, il Ministro della difesa, per sapere - premesso che:

il Tribunale Militare della Spezia riveste un ruolo di grande importanza in quanto depositario delle indagini atte a far luce sulle stragi nazi-fasciste che provocarono la morte di migliaia di civili durante la seconda guerra mondiale;

grazie all'azione dei Magistrati Militari della Spezia, negli ultimi anni, si è potuto riscattare la memoria delle vittime, le cui vicende sono state insabbiate nel famoso «Armadio della Vergogna»;

tale Tribunale rischia ora, la soppressione, provocando di fatto l'interruzione delle indagini in corso e dei relativi processi sulle stragi nazi-fasciste;

tale soppressione dovrebbe avvenire, assieme alle altre Procure e Tribunali Militari, in base all'articolo 2, commi 603-611, della Legge Finanziaria (contenimento dei costi della giustizia militare) a partire dal 1o luglio 2008;

tale provvedimento, che prende origine dalla riduzione del numero di reati commessi dai militari conseguenti alla riforma della leva e, in specie, all'abolizione del servizio militare di leva, sarebbe applicato anche al Tribunale e alla Procura spezzina, che in questi anni, hanno operato per rimediare a una ferita giudiziaria che colpisce la memoria e la dignità dello Stato italiano;

tra il 1943 e il 1945 vennero massacrati dalle truppe nazi-fasciste più di quindicimila civili, in maggioranza donne e bambini, e i fascicoli riguardanti tali crimini furono sepolti nell'«Armadio della Vergogna» presso la sede della Procura Generale Militare di Roma, dove fu rinvenuto casualmente nel 1994;

su 695 fascicoli riguardanti le stragi nazi-fasciste, contenuti in tale armadio, ben 214 sono stati assegnati al Tribunale Militare della Spezia per competenza territoriale. Fra le stragi più significative per crudeltà e numero delle vittime per le quali sono stati già effettuati i processi, ricordiamo Sant'Anna di Stazzema con circa 500 vittime; Marzabotto, Grizzano e Vado di Monzuno con 1.830 vittime; Civitella, Cornia e S. Pancrazio con 244 vittime; San Polo con 65 vittime. Fra i processi ancora in corso ricordiamo S. Terenzo, Vinca con 350 vittime; Monchio con 150 vittime; Padule di Fucecchio con 180 vittime; Stia, Vallecciole con 200 vittime; Fragheto nel marchigiano con 80 vittime;

a livello internazionale l'interesse mediatico che circonda questi processi è tale che un rallentamento dei procedimenti causato dalla soppressione del Tribunale competente arrecherebbe al nostro Paese notevole discredito;

a seguito delle indagini del Tribunale spezzino, in Germania sono stati recentemente aperti altri 69 procedimenti sulle stragi nazifasciste in Italia, ciò a testimonianza della diffusa sete di verità su tali vicende; con il possibile e paradossale esito che i processi in Germania arrivino a sentenza mentre quelli in corso in Italia vengano insabbiati, perpetuando così la «vergogna» -:


se non si ritenga di assumere iniziative affinché il Tribunale e la Procura Militare della Spezia siano esclusi dagli enti da sopprimere in base all'articolo 2, commi 603-611 legge finanziaria, consentendo così la conclusione dei processi relativi alle stragi nazi-fasciste, o comunque non si ritenga necessario per gli enti suddetti provvedere ad una proroga del termine del 1o luglio fissato dal citato articolo 2 che consenta di assumere misure amministrative adeguate a garantire una continuità nell'ambito penale sulle vicende richiamate.

(2-00049)
«Andrea Orlando, Mariani, Castagnetti, Ventura, Lenzi, Motta, Miglioli, Realacci, Melandri, Marchi, Ghizzoni, Fontanelli, Giacomelli, Fluvi, Scarpetti, Lulli, Rigoni, Nannicini, Vannucci, Maran, Letta, Pedoto, Mogherini Rebesani, Misiani, Oliverio, Graziano, Rugghia, Zunino, De Biasi, Merloni, Giovanelli, La Forgia, Esposito, Tullo, Benamati, Barani, Fioroni, Pistelli, Antonino Russo».
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FUCECCHIO, FIRENZE - Prov, TOSCANA, MARZABOTTO, BOLOGNA - Prov, EMILIA ROMAGNA, MONZUNO, BOLOGNA - Prov, EMILIA ROMAGNA, ROMA, ROMA - Prov, LAZIO, STAZZEMA, LUCCA - Prov, TOSCANA

EUROVOC :

atto amministrativo

competenza territoriale

crimine di guerra

Germania

giurisdizione militare

legge finanziaria

mortalita'

reato

vittima