Atto Camera
Mozione 1-00981
presentata da
FRANCESCO STAGNO D'ALCONTRES
testo di
giovedì 29 marzo 2012, seduta n.614
La Camera,
premesso che:
come si evince dal piano sanitario nazionale 2011-2013 la forbice tra uscite ed entrate nel servizio sanitario nazionale tenderà ad allargarsi negli anni a seguire, data la struttura per età e tenuto conto del numero di immatricolazioni al corso di laurea in medicina e chirurgia;
sulla base di tali previsioni il Ministero della salute ha richiesto un ampliamento dell'offerta formativa, portando il numero delle immatricolazioni al corso di laurea in medicina e chirurgia a 10.566 unità già a partire dall'anno accademico 2011/2012;
il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha, invece, stabilito per lo stesso anno accademico un numero di posti pari a 9.501 per le facoltà medicina e chirurgia; tale decisione comporterà una carenza dal 2012 al 2018 di 18.000 unità di personale medico nel servizio sanitario nazionale e di circa 22.000 medici dal 2014 al 2018 in totale;
la forbice tra chi esce e chi entra tenderà ad allargarsi anche per penuria di nuovi professionisti usciti dalle scuole di specializzazione;
un neolaureato in medicina e chirurgia rischia di ritardare dopo la laurea il proprio accesso alla professione di un altro anno; infatti, il regolamento per il concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione prevede, quale requisito necessario per l'ammissione alla prova, il conseguimento dell'abilitazione alla professione prima del termine per la presentazione delle domande di partecipazione allo stesso concorso;
il concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione è disciplinato dal «regolamento concernente le modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina», del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 6 marzo 2006, n. 172, che penalizza sia coloro che si laureano a luglio 2012 (che attendono almeno 9 mesi) sia quelli che si laureano nell'ultima sessione in corso (costretti ad attendere almeno 12 mesi prima di poter sostenere l'esame di accesso alla scuola di specializzazione),
impegna il Governo:
a valutare, nel rispetto dell'autonomia degli atenei, la possibilità di aumentare il numero di posti disponibili per accedere alla facoltà di medicina e chirurgia, considerando il numero crescente di immatricolazioni e di richiesta di iscrizioni;
a valutare la possibilità di assumere iniziative volte a rivedere il calendario dei concorsi per l'accesso alle scuole di specializzazione, al fine di ovviare alle disfunzioni richiamate in premessa.
(1-00981)
«Stagno d'Alcontres, Fallica, Grimaldi, Iapicca, Miccichè, Misiti, Pittelli, Pugliese, Soglia, Terranova».