ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00801

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 567 del 10/01/2012
Abbinamenti
Atto 1/00730 abbinato in data 11/01/2012
Atto 1/00761 abbinato in data 11/01/2012
Atto 1/00797 abbinato in data 11/01/2012
Atto 1/00798 abbinato in data 11/01/2012
Atto 1/00799 abbinato in data 11/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: FOGLIATO SEBASTIANO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 10/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 11/01/2012


Stato iter:
11/01/2012
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/01/2012

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 11/01/2012

RITIRATO IL 11/01/2012

CONCLUSO IL 11/01/2012

Atto Camera

Mozione 1-00801
presentata da
SEBASTIANO FOGLIATO
testo di
martedì 10 gennaio 2012, seduta n.567

La Camera,
premesso che:
la Commissione europea ha recentemente presentato una proposta di regolamento, COM(2011)353, finalizzata alla revisione della normativa in materia di prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare;
tale proposta prevede, tra l'altro, all'articolo 17, paragrafo 2, l'abrogazione del regolamento (CE) n. 41/2009 relativo alla composizione e all'etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine, che dispone che l'etichettatura di tali alimenti deve recare la menzione «con contenuto di glutine molto basso» o «senza glutine»;
qualora l'innovazione normativa proposta diventasse legge, gli alimenti «senza glutine», così come quelli destinati agli sportivi, o usati in diete ipocaloriche, dovrebbero riportare in etichetta esclusivamente le regole generiche riferite alle indicazioni nutrizionali, come stabilito dal regolamento (CE) n. 1924/2006 - nutrition and health claims, con la conseguenza di segnare una significativa battuta di arresto nella tutela delle persone affette da celiachia;
tra gli altri effetti della proposta della Commissione europea, pur volta a semplificare le disposizioni riguardanti i consumatori, si segnala la cancellazione del registro nazionale dei prodotti dietetici e senza glutine, indispensabile strumento di sostegno ai celiaci, poiché individua gli alimenti erogabili dal servizio sanitario nazionale;
la celiachia, lungi dall'essere una patologia rara, è ormai una vera e propria malattia sociale, di cui sono affette 1,5 pazienti ogni 100 cittadini, e l'intervento della Commissione europea trascura i bisogni di una categoria di consumatori particolarmente vulnerabili, la cui unica terapia, al momento conosciuta, è di escludere totalmente il glutine dalla propria dieta ed equipara i malati a comuni consumatori;
le Commissioni permanenti Politiche dell'Unione europea e Igiene e sanità del Senato, esaminando lo schema di regolamento comunitario, hanno già formulato parere contrario, sostenendo la violazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità, risultando superati i limiti di quanto necessario per il raggiungimento degli obiettivi fissati dai Trattati nella misura in cui un provvedimento di ravvicinamento delle legislazioni, finalizzato all'instaurazione o al funzionamento del mercato interno (articoli 26 e 114 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea), non tiene sufficientemente conto delle esigenze connesse con la tutela della salute umana, come imposto dall'articolo 9 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, e hanno segnalato, altresì, la necessità di predisporre una specifica regolamentazione sulla menzione «senza glutine» o «a basso contenuto di glutine» a maggior tutela dei malati di celiachia;
sarebbe più opportuno modificare la proposta della Commissione europea inserendo i prodotti dietetici senza glutine nella categoria degli alimenti destinati a fini medici speciali, la cui specifica disciplina garantirebbe una maggior sicurezza per chi ha necessità di seguire quella particolare dieta sanitaria,
impegna il Governo:
ad intervenire nelle competenti sedi comunitarie al fine di modificare la proposta di regolamento COM(2011)353, nel senso di inserire i prodotti adatti alle persone intolleranti al glutine nella categoria degli alimenti a fini medici speciali.
(1-00801) «Fogliato, Callegari, Laura Molteni, Martini, Rondini, Fava, Negro, Montagnoli, Polledri, Maggioni, Torazzi, Bitonci».