ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00463

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 388 del 26/10/2010
Abbinamenti
Atto 1/00445 abbinato in data 26/10/2010
Atto 1/00462 abbinato in data 26/10/2010
Atto 1/00465 abbinato in data 26/10/2010
Atto 1/00466 abbinato in data 26/10/2010
Atto 1/00467 abbinato in data 26/10/2010
Atto 1/00468 abbinato in data 27/10/2010
Atto 1/00469 abbinato in data 27/10/2010
Atto 1/00470 abbinato in data 27/10/2010
Atto 9/1-00445/001 abbinato in data 27/10/2010
Firmatari
Primo firmatario: MISITI AURELIO SALVATORE
Gruppo: MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Data firma: 22/10/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LO MONTE CARMELO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 22/10/2010
COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 22/10/2010
LATTERI FERDINANDO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 22/10/2010
LOMBARDO ANGELO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 22/10/2010
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 22/10/2010


Stato iter:
27/10/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/10/2010
Resoconto MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
 
INTERVENTO GOVERNO 26/10/2010
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
PARERE GOVERNO 27/10/2010
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 27/10/2010
Resoconto MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Resoconto MOSELLA DONATO RENATO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
Resoconto IANNACCONE ARTURO MISTO-NOI SUD LIBERTA' E AUTONOMIA, I POPOLARI DI ITALIA DOMANI
Resoconto MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI
Resoconto POLIDORI CATIA FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA
Resoconto OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO
Resoconto MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA
Resoconto FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto GAVA FABIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 26/10/2010

DISCUSSIONE IL 26/10/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 26/10/2010

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/10/2010

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 27/10/2010

ACCOLTO IL 27/10/2010

PARERE GOVERNO IL 27/10/2010

DISCUSSIONE IL 27/10/2010

APPROVATO IL 27/10/2010

CONCLUSO IL 27/10/2010

Atto Camera

Mozione 1-00463
presentata da
AURELIO SALVATORE MISITI
testo di
martedì 26 ottobre 2010, seduta n.388

La Camera,
premesso che:
i Governatori e i capi delle autorità di vigilanza del G20 hanno approvato, su proposta del Comitato di Basilea sulla supervisione bancaria, un nuovo accordo, il cosiddetto Basilea 3;
il nuovo accordo impone requisiti patrimoniali più severi per l'operatività delle banche per consentire loro di disporre di maggiori risorse per affrontare crisi, tipo quella mutui subprime, che hanno messo in ginocchio il sistema finanziario e l'economia internazionale;
l'entrata in vigore sarà graduale, dal 1o gennaio 2013 per giungere alla piena attuazione al 1o gennaio 2019;
l'accordo intende intervenire ed agire su quelli che sono ritenuti i requisiti chiave imposti alle banche nella loro attività e che vengono misurati dal rapporto tra il patrimonio di vigilanza, cioè i fondi sui quali una banca può contare in una fase di necessità, e il totale delle sue attività per tenere conto delle effettive caratteristiche del rischio;
l'accordo avrà un'approvazione «politica» nella riunione dei Capi di Stato e di Governo del G20 che si terrà a novembre 2010 a Seul;
l'applicazione di questo accordo rischia di avere un serio contraccolpo a livello sociale, in quanto le banche, per adeguarsi ai nuovi criteri, potranno farlo solo ricapitalizzandosi o/e riducendo gli impieghi, o procedendo ad una stretta creditizia che si ripercuoterebbe inevitabilmente sulle piccole e medie imprese e sulle famiglie;
il Mezzogiorno già vive un'estrema difficoltà di accesso al credito da parte di imprese e famiglie; con l'applicazione dell'accordo Basilea 3 la difficoltà potrebbe aggravarsi, impedendo la ricostruzione e il sostegno al Sud di medie e piccole imprese che da sempre rappresentano la spina dorsale di un efficace e duraturo sviluppo economico e un volano occupazionale indispensabile;
l'accordo Basilea 3 può diventare un'importante innovazione se le banche torneranno a prestare maggiore attenzione alla qualità dei progetti imprenditoriali da finanziare in modo che nel giudicare i progetti non si guardi solo al bilancio dell'azienda, ma anche al suo trend di sviluppo, agli investimenti e alla possibilità di espansione nel territorio;
l'applicazione corretta nelle diverse aree geografiche del Paese è il requisito fondamentale, affinché si possa evitare l'effetto distorsivo nelle diverse economie presenti sul territorio italiano, effetto che amplierebbe il profondo differenziale già esistente tra Nord e Sud;
oggi le imprese e le famiglie del Sud scontano un costo del credito superiore di almeno un punto percentuale rispetto ai costi del credito sostenuti dagli stessi soggetti nel Centro-Nord,
impegna il Governo:
ad assumere ogni iniziativa di competenza al fine di evitare che l'applicazione dell'accordo Basilea 3 possa penalizzare l'accesso al credito per piccole e medie imprese, nonché per le famiglie;
ad adottare ogni iniziativa di competenza volta a garantire l'accesso al credito alle famiglie e alle piccole e medie imprese anche nei territori meridionali;
a monitorare e ad accompagnare l'applicazione dell'accordo Basilea 3, affinché questa possa avere effetti positivi nelle aree svantaggiate del Paese, considerato che ciò è il requisito fondamentale per evitare effetti ulteriormente distorsivi nelle diverse economie presenti sul territorio italiano.
(1-00463) «Misiti, Lo Monte, Commercio, Latteri, Lombardo, Brugger».