Atto Camera
Mozione 1-00413
presentata da
BRUNO CESARIO
testo di
martedì 13 luglio 2010, seduta n.351
La Camera,
premesso che:
la politica del trasporto ferroviario deve essere valutata in modo interconnesso e intermodale con le altre tipologie di trasporto nel sistema complessivo delle infrastrutture;
quindi, pur nelle specificità del settore, una politica non coordinata tra tutti i settori del trasporto diviene di fatto inutile;
comunque è necessario valorizzare un settore fondamentale per il Paese come quello ferroviario;
il trasporto ferroviario di merci può vantare il più alto valore in termini di compatibilità ambientale, sia nei confronti del trasporto aereo, sia del trasporto su gomma, rispetto al quale registra un 77 per cento in meno di emissione di gas serra e un 77 per cento in meno di emissione di anidride carbonica; tale dato dovrebbe diventare il primo termine di riferimento di ogni ragionamento in materia di strategia dei trasporti;
la situazione dei trasporti ferroviari nel Mezzogiorno è, di fatto, rimasta, per quel che riguarda la qualità, la medesima di quella esistente al momento dell'unificazione d'Italia, ben 150 anni fa;
la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, già fortemente al centro di discussioni nell'opinione pubblica e del dibattito nelle sedi istituzionali, è divenuta ancor più fondamentale dopo il tremendo disastro avvenuto presso la stazione ferroviaria di Viareggio nel giugno 2009,
impegna il Governo:
ad attuare politiche finalizzate a commisurare gli interventi nel settore del trasporto ferroviario al complesso degli interventi relativi al sistema delle infrastrutture per la mobilità, in modo da attuare un'effettiva interconnessione tra tutti i settori del trasporto in Italia;
a favorire, visti gli indiscutibili benefici a livello ambientale, derivanti dal trasporto su rotaia, rispetto a tutti gli altri settori, l'uso del treno attraverso una concreta politica di sviluppo, miglioramento ed integrazione con gli altri settori delle infrastrutture;
a favorire, per quanto di propria competenza, il trasporto delle merci su rotaia, in modo da ridurre il traffico su gomma, agevolando il riequilibrio della situazione generale dei trasporti, particolarmente pesante su strade e autostrade;
ad adottare misure volte a superare l'inaccettabile gap qualitativo che continua ad affliggere il settore del trasporto ferroviario nel Mezzogiorno, gap che rende estremamente complesso l'uso del treno per coloro che intendono utilizzare questo mezzo per spostarsi nel Meridione;
a proseguire e ad incrementare il lavoro sulla sicurezza nel settore ferroviario, in modo da evitare non solo tragedie quali quella di Viareggio, ma anche i sin troppo frequenti episodi di «malfunzionamento ordinario» che affliggono il nostro sistema ferroviario.
(1-00413)
«Cesario, Tabacci, Mosella, Brugger, Calearo Ciman».