ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00338

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 294 del 04/03/2010
Abbinamenti
Atto 1/00344 abbinato in data 07/06/2010
Atto 1/00376 abbinato in data 07/06/2010
Atto 1/00379 abbinato in data 07/06/2010
Atto 1/00381 abbinato in data 07/06/2010
Atto 1/00383 abbinato in data 07/06/2010
Firmatari
Primo firmatario: BONIVER MARGHERITA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 04/03/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 10/06/2010
PIANETTA ENRICO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
SANTELLI JOLE POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
CALDERISI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
BERTOLINI ISABELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
BIANCOFIORE MICHAELA POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
PICCHI GUGLIELMO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
POLIDORI CATIA POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010
BERARDI AMATO POPOLO DELLA LIBERTA' 10/06/2010
CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/03/2010


Stato iter:
10/06/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/06/2010
Resoconto BONIVER MARGHERITA POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 07/06/2010
Resoconto CRAXI STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
PARERE GOVERNO 10/06/2010
Resoconto RAVETTO LAURA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 10/06/2010
Resoconto MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Resoconto MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
Resoconto BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO
Resoconto DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA
Resoconto TEMPESTINI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto PIANETTA ENRICO POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto BACCINI MARIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 07/06/2010

DISCUSSIONE IL 07/06/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 07/06/2010

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/06/2010

ACCOLTO IL 10/06/2010

PARERE GOVERNO IL 10/06/2010

DISCUSSIONE IL 10/06/2010

APPROVATO IL 10/06/2010

CONCLUSO IL 10/06/2010

Atto Camera

Mozione 1-00338
presentata da
MARGHERITA BONIVER
testo di
giovedì 4 marzo 2010, seduta n.294

La Camera,
premesso che:
il 23 febbraio 2010 il detenuto Orlando Zapata Tamayo è morto all'ospedale dell'Avana, dove era stato ricoverato dopo 85 giorni di sciopero della fame, Zapata, un operaio dissidente di 44 anni, aveva iniziato lo sciopero della fame il 3 dicembre scorso per protestare contro gli abusi che ha subito nel carcere di Carnaguey; faceva parte di un gruppo di 75 dissidenti detenuti a Cuba dal 2003 ed era stato condannato a 36 anni per diversi reati, fra cui «vilipendio della figura del Comandante» Fidel Castro;
la famiglia di Zapata e le associazioni per i diritti umani hanno accusato il Governo cubano della morte del dissidente, che è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva quando la sua situazione clinica era ormai irrimediabilmente compromessa. Il presidente cubano Raul Castro si è detto dispiaciuto della morte di Zapata, negando che a Cuba ci siano torture e maltrattamenti di detenuti;
appare invece certo che a Cuba ci sarebbero circa 200 prigionieri politici che le autorità cubane ritengono essere «mercenari» al soldo dagli Stati Uniti e che sono oggetto di un trattamento carcerario particolarmente duro;
dopo la morte di Zapata, la situazione dei dissidenti politici a Cuba è diventata oltremodo difficile, se non tragica. Quattro detenuti del carcere di alta sicurezza di Kilo Cinco y Medio, nella provincia di Pinar del Rio (Diosdado Gonzalez Marrero, Eduardo Diaz Freitas, Fidel Suarez Cruz e Nelson Molinet) hanno cominciato lo sciopero della fame per protestare contro le autorità ritenute responsabili della morte dell'operaio Zapata. Un altro dissidente, Elizardo Sanchez, capo di una associazione indipendente per i diritti umani, ha dichiarato in questi giorni che rifiuterà il cibo solido ed anche il giornalista-attivista Guillermo Farinas ha annunciato di aver cominciato uno sciopero della fame e della sete, nella sua abitazione di Santa Clara;
sul caso, il primo nel suo genere specifico negli ultimi 38 anni a Cuba, Washington e Bruxelles hanno lanciato un appello per la liberazione di tutti i detenuti politici cubani senza ottenere risultati pratici;
evidentemente il passaggio dei poteri tra Fidel Castro e suo fratello non ha attenuato per nulla la durezza del dispotico regime comunista, come invece era stato annunciato alla comunità internazionale da Raul Castro accendendo delle speranze che purtroppo si stanno rivelando, alla prova dei fatti, del tutto vane,
impegna il Governo
ad adoperarsi sia nell'ambito dei rapporti bilaterali, sia nelle sedi internazionali con particolare riferimento all'ONU ed all'Unione europea, affinché siano esercitate le più opportune ed efficaci pressioni possibili per ottenere la fine delle persecuzioni e dei maltrattamenti da parte del regime comunista cubano nei confronti dei dissidenti politici e dei detenuti per reati di opinione, e che il loro trattamento sia reso meno disumano e rispettoso del principio fondamentale di civiltà dell'habeas corpus.
(1-00338)
«Boniver, Reguzzoni, Pianetta, Santelli, Garagnani, Calderisi, Bertolini, Biancofiore, Picchi, Polidori, Berardi, Cazzola».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

associazione

Cuba

detenuto

diritti umani

dissidente

isola

morte

prigioniero politico

sciopero della fame

stabilimento penitenziario

trattamento crudele e degradante