Legislatura: 16Seduta di annuncio: 11 del 29/05/2008
Primo firmatario: DI PIETRO ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/05/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 CIMADORO GABRIELE ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 COSTANTINI CARLO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 CAMBURSANO RENATO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 GIULIETTI GIUSEPPE ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 MISITI AURELIO SALVATORE ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 MURA SILVANA ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 ORLANDO LEOLUCA ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PALAGIANO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PISICCHIO PINO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 PORFIDIA AMERICO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 RAZZI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 ROTA IVAN ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 SCILIPOTI DOMENICO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI 29/05/2008 TOUADI JEAN LEONARD ITALIA DEI VALORI 29/05/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/05/2008 Resoconto RONCHI ANDREA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE EUROPEE) DICHIARAZIONE VOTO 29/05/2008 Resoconto BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI
NON ACCOLTO IL 29/05/2008
PARERE GOVERNO IL 29/05/2008
DISCUSSIONE IL 29/05/2008
RESPINTO IL 29/05/2008
CONCLUSO IL 29/05/2008
La Camera,
vista la procedura di infrazione avviata nel luglio del 2006 dalla Commissione europea e la successiva sentenza espressa dalla Corte di giustizia delle Comunità europee in data 31 gennaio 2008 nei confronti dello Stato italiano, con riferimento al quadro legislativo nazionale vigente in materia di gestione efficiente dello spettro elettromagnetico, e con particolare riferimento all'esigenza di assicurare che le frequenze televisive siano gestite nel rispetto dei criteri di obiettività, trasparenza, non discriminazione e proporzionalità previsti dall'ordinamento comunitario;
allo scopo di favorire il passaggio alla nuova tecnologia digitale in un contesto di tutela del pluralismo, di apertura dei mercato e di uso efficiente dello spettro elettromagnetico,
impegna il Governo
all'adozione dei provvedimenti necessari ad assicurare che, sino alla data di completa conversione delle reti televisive in tecnica digitale, tutti gli impianti-frequenza che siano, o comunque entrino, nella disponibilità del Ministero delle comunicazioni siano assegnati dal Ministero stesso attraverso procedure di evidenza pubblica, nel rispetto dei criteri di obiettività, trasparenza, non discriminazione e proporzionalità fissati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, fatti salvi preliminarmente i diritti acquisiti da parte, fermo restando l'obbligo di digitalizzare l'intera rete analogica entro la data fissata per la completa conversione delle reti televisive in tecnica digitale:
a) dei soggetti destinatari delle concessioni rilasciate il 28 luglio 1999 per l'attività di radiodiffusione televisiva in ambito nazionale, via etere terrestre, in tecnica analogica, i quali non abbiano potuto avviare le attività trasmissive a causa della mancata assegnazione di frequenze, in modo da assicurare loro l'irradiazione dei programmi in un'area geografica che comprenda almeno l'ottanta per cento del territorio nazionale e tutti i capoluoghi di provincia, a condizione che facciano domanda di estensione del periodo di validità della concessione entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto;
b) delle emittenti titolari di concessione e autorizzazione per la radiodiffusione televisiva via etere terrestre che comunque non raggiungono la copertura dell'80 per cento dei territorio e di tutti i capoluoghi di provincia;
c) delle emittenti locali, cui sono riconosciute quote di riserva in osservanza dei principi dell'ordinamento.
9/6/34. Di Pietro, Donadi, Borghesi, Evangelisti, Cimadoro, Costantini, Cambursano, Barbato, Favia, Aniello Formisano, Giulietti, Messina, Misiti, Monai, Mura, Leoluca Orlando, Paladini, Palagiano, Palomba, Piffari, Pisicchio, Porcino, Porfidia, Razzi, Rota, Scilipoti, Zazzera, Di Giuseppe, Touadi.
EUROVOC :applicazione della legge
Commissione CE
Corte di giustizia CE
diritto acquisito
liberalizzazione del mercato
nuova tecnologia
parita' di trattamento
potere di controllo
procedura CE d'infrazione
radiotrasmissioni
televisione