ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00006/026

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 11 del 29/05/2008
Firmatari
Primo firmatario: PALOMBA FEDERICO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/05/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008


Stato iter:
29/05/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/05/2008
Resoconto RONCHI ANDREA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE EUROPEE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 29/05/2008
Resoconto PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 29/05/2008
Resoconto PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI
 
PARERE GOVERNO 29/05/2008
Resoconto RONCHI ANDREA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE EUROPEE)
Fasi iter:

INVITO AL RITIRO IL 29/05/2008

PARERE GOVERNO IL 29/05/2008

DISCUSSIONE IL 29/05/2008

NON ACCOLTO IL 29/05/2008

PARERE GOVERNO IL 29/05/2008

RITIRATO IL 29/05/2008

CONCLUSO IL 29/05/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/6/26
presentato da
FEDERICO PALOMBA
testo di
giovedì 29 maggio 2008, seduta n.011

La Camera,
premesso che:
appaiono oramai evidenti, nella loro drammaticità, gli effetti nefasti che una cattiva gestione dello smaltimento dei rifiuti può provocare;
intere regioni italiane stanno affrontando da anni un'emergenza continua e si ritrovano oramai completamente soffocate dai rifiuti prodotti;
l'emergenza rifiuti non è una questione regionale, di una sola regione, né può essere considerata un problema di alcune regioni; il dramma che si è manifestato in Campania in tutta la sua portata, ed è oramai sotto gli occhi di tutti, potrebbe ripetersi in altre regioni italiane e, in questo caso, esattamente come è successo in Campania sarebbe un'emergenza nazionale;
esistono due procedure di infrazione avviate nei confronti del nostro Paese, la prima è riferita alla mancata fornitura da parte dell'Italia di dati certi sulla chiusura delle discariche che non hanno presentato nei termini prescritti il piano di adeguamento o il cui piano è stato respinto, la seconda si riferisce a un tardivo recepimento di una direttiva europea in materia di discariche;
l'adeguamento alle direttive europee, perseguito dal decreto in esame, è un risultato minimo accettabile, non può certo coincidere con l'obiettivo di risolvere definitivamente l'emergenza rifiuti in Italia;
durante l'ultima campagna elettorale sono stati presi impegni chiari, sono state fatte promesse inequivocabili da parte del Governo in carica;
non appare possibile speculare in chiave elettorale su una situazione così drammatica come quella prodotta dell'emergenza rifiuti;
il perseverare di tale emergenza coincide con un evidente ed inaccettabile vantaggio che in questo modo si offre alle organizzazioni malavitose che speculano lucrando milioni di euro sulla cattiva gestione dei rifiuti,

impegna al Governo

ad intervenire in maniera seria e concreta per risolvere in tempi brevissimi, così come più volte promesso, l'emergenza rifiuti nella regione Campania, e per evitare che tale emergenza possa ripetersi e coinvolgere altre regioni; a presentare un piano di interventi organici e strutturali finalizzati a risolvere definitivamente nel nostro Paese il rischio dell'emergenza rifiuti; a prendere le iniziative necessarie perché si affermi diffusamente su tutto il territorio una gestione nello smaltimento dei rifiuti razionale, incentrata sulla raccolta differenziata e su tutte le procedure eco-compatibili già da tempo in uso in molti altri Paesi europei.
9/6/26. Palomba, Evangelisti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Campania

deposito dei rifiuti

direttiva comunitaria

eliminazione dei rifiuti

gestione dei rifiuti

politica regionale

potere di controllo

riciclaggio dei rifiuti

rifiuti