Legislatura: 16Seduta di annuncio: 734 del 13/12/2012
Primo firmatario: DAMIANO CESARE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 CODURELLI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 GATTI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 SANTAGATA GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012 SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/12/2012 VARI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
ACCOLTO IL 13/12/2012
PARERE GOVERNO IL 13/12/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/12/2012
CONCLUSO IL 13/12/2012
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in oggetto si propone l'obiettivo di favorire lo sviluppo e la competitività del Paese, mediante il rilancio della crescita in diversi settori produttivi, nel rispetto degli impegni assunti in sede europea;
la Commissione lavoro, esprimendo parere favorevole relativamente ai profili di sua più immediata competenza – anche tenuto conto dell'esigenza di agevolare una rapida approvazione del provvedimento da parte della Camera, in presenza di margini temporali molto ristretti per la sua definitiva conversione in legge – ha però posto alcune condizioni;
tra le misure introdotte dalla presente legge ve ne sono, infatti, alcune, contenute nell'articolo 34, comma 54, che modificando la legge di riforma del mercato del lavoro (legge n. 92/2012) appaiono particolarmente critiche e non condivisibili, soprattutto per quanto concerne l'ipotesi di derogare alla norma che attribuisce ai lavoratori posti in mobilità un diritto di precedenza nel caso di assunzioni presso la stessa azienda,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni richiamate in premessa, al fine di, eventualmente anche nel corso dell'esame della legge di stabilità, rivederne il contenuto in coerenza con quanto proposto nel parere espresso dalla Commissione lavoro della Camera dei deputati.
9/5626/88. Damiano, Bellanova, Boccuzzi, Bobba, Berretta, Codurelli, Gatti, Gnecchi, Madia, Mattesini, Miglioli, Mosca, Rampi, Santagata, Schirru.