ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05626/015

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 734 del 13/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: ALESSANDRI ANGELO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 13/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 13/12/2012


Stato iter:
13/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/12/2012
IMPROTA GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/12/2012

ACCOLTO IL 13/12/2012

PARERE GOVERNO IL 13/12/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/12/2012

CONCLUSO IL 13/12/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05626/015
presentato da
ALESSANDRI Angelo
testo di
Giovedì 13 dicembre 2012, seduta n. 734

   La Camera,
   premesso che:
    il comma 16 dell'articolo 34, prevede l'emanazione di un decreto ministeriale per stabilire le modalità con le quali le regioni e gli enti locali territorialmente interessati dalla localizzazione di nuove infrastrutture energetiche, o dal potenziamento o trasformazione di quelle esistenti, possono stipulare accordi con i soggetti proponenti le infrastrutture per individuare misure di compensazione e riequilibrio ambientale, coerenti con gli obiettivi generali di politica energetica nazionale;
    il decreto è emanato dal Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza unificata, e deve essere adottato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge n. 179 del 2012;
    fermo restando il parere della Conferenza unificata propedeutico all'emanazione del decreto ministeriale, si tratta di stabilire criteri omogenei sul territorio nazionale sulla base dei quali decidere le compensazioni ambientali sul territorio regionale o su quello degli enti locali;
    sia la materia energetica che quella del governo del territorio sono materie di legislazione concorrente e, pertanto, si ritiene indispensabile che tale decreto preveda espressamente l'intesa della Regione o delle Regioni interessate ai fini della individuazione degli interventi compensativi sul proprio territorio,

impegna il Governo

   a valutare gli effetti applicativi della disposizione sopra richiamata, al fine di adottare ulteriori iniziative normative;
   a verificare l'opportunità in materia di definizione degli accordi per le compensazioni ambientali inerenti la localizzazione di nuove infrastrutture energetiche, o il potenziamento o trasformazione di quelle esistenti.
9/5626/15. (Testo modificato nel corso della seduta) Alessandri, Barbato.