Legislatura: 16Seduta di annuncio: 705 del 17/10/2012
Primo firmatario: STEFANI STEFANO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 17/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NARDUCCI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 17/10/2012 TEMPESTINI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 17/10/2012 PIANETTA ENRICO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/10/2012 Resoconto IMPROTA GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 17/10/2012
PARERE GOVERNO IL 17/10/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/10/2012
CONCLUSO IL 17/10/2012
La Camera,
segnalato che l'autorizzazione alla ratifica del Protocollo di attuazione della Convenzione delle Alpi in materia di trasporti, recata dalle proposte di legge n. 5465 ed abb., assume particolare rilievo per l'Italia, in quanto unico Paese aderente che abbraccia tutto l'arco alpino;
sottolineato il necessario inquadramento dell'applicazione del predetto Protocollo nell'ambito della politica europea dei trasporti e del relativo diritto comunitario;
ribadito l'obiettivo di una gestione razionale e sicura dei trasporti europei tramite una rete integrata, coordinata e transfrontaliera, a cui l'Italia è chiamata a contribuire anche garantendo la realizzazione delle necessarie opere di collegamento alle reti transnazionali, nel rispetto delle politiche di sostenibilità ambientale e del coinvolgimento dei territori interessati;
considerato il bisogno dell'Italia di infrastrutture stradali, portuali, ferroviarie e logistiche adeguate a sostenerne lo sviluppo e la competitività, tenendo conto delle peculiari caratteristiche geomorfologiche e della particolare collocazione geografica del nostro Paese,
impegna il Governo:
ad assumere tutte le iniziative necessarie, sia normative che amministrative, affinché le misure introdotte dal predetto Protocollo siano vagliate, in fase applicativa, in modo da tener conto delle peculiarità citate in premessa e delle esigenze manifestate dai settori produttivi del Paese;
a chiarire, all'atto del deposito dello strumento di ratifica del Protocollo in oggetto, eventualmente anche attraverso la formulazione di una dichiarazione interpretativa, che le disposizioni dell'articolo 11 non pregiudicano la possibilità di realizzare progetti stradali di grande comunicazione sul territorio italiano, comprese le infrastrutture necessarie per lo sviluppo degli scambi con i Paesi situati a nord dell'arco alpino, e che le disposizioni relative all'internalizzazione dei costi esterni, di cui agli articoli 3, comma 1, 7, comma 1, e 14 sono da riferirsi all’acquis comunitario.
9/5465/1. Stefani, Narducci, Tempestini, Pianetta.