ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05423/055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 685 del 13/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: FORCOLIN GIANLUCA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 13/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 13/09/2012


Stato iter:
18/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 18/09/2012
FANELLI TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 13/09/2012

ACCOLTO IL 18/09/2012

PARERE GOVERNO IL 18/09/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/09/2012

CONCLUSO IL 18/09/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05423/055
presentato da
FORCOLIN Gianluca
testo di
Martedì 18 settembre 2012, seduta n. 687

   La Camera,
   premesso che:
    una parte delle risorse assegnate dal decreto-legge n. 129 del 2012 alla riqualificazione del territorio di Taranto, pari a 110.167.413 euro, sono state deliberate dal CIPE il 3 agosto 2012 e sono ricomprese nel Protocollo, firmato il 26 luglio 2012, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, già assegnate alla regione Puglia;
    la restante parte delle risorse assegnate dal decreto-legge n. 129 del 2012 proviene, quanto a 20 milioni dai residui disponibili del Ministero dell'ambiente derivanti dal Fondo per il rischio idrogeologico e la difesa del suolo e quanto a 70 milioni dal Fondo per gli interventi per la lotta ai cambiamenti climatici legati all'attuazione del protocollo di Kyoto;
    il decreto in esame priva le imprese a livello nazionale della possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati per la realizzazione di programmi ambientali in attuazione del protocollo di Kyoto, dirottando una parte consistente delle risorse attualmente disponibili al territorio del SIN di Taranto;
    recentemente il Governo, con l'articolo 57 del decreto-legge n. 83 del 2012, ha modificato le condizioni per accedere ai finanziamenti a tasso agevolato del Fondo Kyoto, evidenziando la volontà di dare un impulso alla crescita e all'occupazione dei giovani;
    il protocollo di Kyoto è un impegno internazionale cui ha aderito il nostro Paese per la lotta ai cambiamenti climatici e rappresenta un'occasione di crescita delle nostre imprese nell'ottica della green economy,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, compatibilmente con le esigenze di bilancio, di assumere le idonee iniziative legislative dirette a reintegrare le disponibilità del Fondo istituito con l'articolo 1, comma 1110, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, in attuazione del protocollo di Kyoto.
9/5423/55Forcolin, Bitonci.