ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05389/043

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: TASSONE MARIO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 07/08/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 07/08/2012


Stato iter:
07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 07/08/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/08/2012
Resoconto TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2012

ACCOLTO IL 07/08/2012

PARERE GOVERNO IL 07/08/2012

DISCUSSIONE IL 07/08/2012

APPROVATO IL 07/08/2012

CONCLUSO IL 07/08/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05389/043
presentato da
TASSONE Mario
testo di
Martedì 7 agosto 2012, seduta n. 678

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento, oltre alle disposizioni di carattere generale relative alla riduzione delle spese per l'acquisto di beni e servizi e alla fissazione di obiettivi di risparmio, reca anche norme che incidono specificatamente sulle risorse del Ministero della difesa, quali quelle che dispongono la riduzione degli oneri per la professionalizzazione delle Forze armate, il ridimensionamento della dotazione di alcuni fondi, tra cui quello relativo al finanziamento delle missioni internazionali per l'anno 2012 nonché una consistente riduzione della dotazione del medesimo Fondo per il 2013, anno nel quale con l'avvio per processo di graduale rientro di personale ed assetti dal teatro afghano, sarà necessario provvedere al rientro in patria, con la necessaria cornice di sicurezza, al ricondizionamento ed alla manutenzione dei mezzi, materiali e sistemi ivi impiegati;
    il provvedimento prevede, altresì, la riduzione degli organici del personale militare, in misura non inferiore al 10 per cento, e del personale civile;
    dispone la riduzione del turn over per le assunzioni del personale delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dall'attuale misura del 100 per cento al 20 per cento, nel triennio 2012-14, e al 50 per cento, per l'anno 2015, incidendo negativamente sulla possibilità di assumere nelle relative carriere iniziali i volontari in ferma prefissata quadriennale, al termine della ferma, vincitori dei relativi concorsi;
    il Ministro della difesa, al fine di realizzare un sistema nazionale di difesa efficace e sostenibile, che assicuri i necessari livelli di operatività e la piena integrabilità dello strumento militare nei contesti internazionali, ha presentato un disegno di legge delega, attualmente all'esame del Senato, che, nel presupposto della tendenziale stabilità delle risorse finanziarie assegnate alla Difesa, prevede, in un'ottica di razionalizzazione di tali risorse, la revisione in senso riduttivo dell'assetto organizzativo e strutturale delle Forze armate e la riduzione delle dotazioni organiche del personale militare, a 150.000 unità, e del personale civile, a 20.000 unità, da conseguire entro l'anno 2024;
    il percorso di riorganizzazione seguito dalla Difesa a partire dal 1997 ad oggi ha già determinato la riduzione delle dotazioni organiche del personale civile, da n. 50.250 unità (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1997), a n. 30.525 unità, all'esito dell'applicazione dell'articolo 1, comma 3, del decreto legge n. 138 del 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 148 del 2011, con una diminuzione di circa il 40 per cento delle citate dotazioni organiche, sia del personale delle aree funzionali sia di quello dirigenziale, di livello generale e non generale,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, di tenere conto, in sede di predisposizione dei prossimi provvedimenti di carattere finanziario, della prioritaria esigenza di assicurare la tendenziale stabilità delle risorse assegnate al Ministero della difesa, specie di quelle riferite all'Esercizio, condizione indispensabile per disporre di Forze armate di elevato livello qualitativo e tecnologico, pienamente integrabili con il sistema di difesa e sicurezza dell'Unione europea e dell'Alleanza atlantica, nonché per realizzare il piano di revisione dello strumento militare previsto dalla citata legge di delega;
   acché, in relazione alle misure relative alla cosiddetta spending review, nei confronti del personale civile della Difesa – le cui dotazioni organiche dirigenziali e non dirigenziali sono già state consistentemente ridotte – favorisca iniziative che prioritariamente consentano compensazioni funzionali tra carenze ed esuberi nell'ambito delle stesse dotazioni organiche, nonché la concreta applicazione delle previste compensazioni tra le Pubbliche Amministrazioni. Ciò al fine di procedere in modo responsabilmente coerente con il quadro di revisione dello strumento militare già avviato nonché garantire il mantenimento dell'efficienza delle strutture e la continuità dell'azione amministrativa;
   di adottare le misure necessarie per coniugare le stringenti e ineludibili esigenze di contenimento della spesa pubblica con quella di garantire alle Forze di polizia livelli di alimentazione sostenibili, attraverso il gradualmente innalzamento della percentuale del turn over dei Corpi di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a partire dall'anno 2013 e per ciascuno degli anni interessati, consentendo in questo modo l'assunzione da parte delle citate Forze di polizia dei volontari in ferma prefissata quadriennale vincitori di concorso, al fine di non acuire le problematiche relative alla «stabilizzazione» di tale categoria di personale;
   di adeguare la dotazione del fondo missioni internazionali per provvedere anche alle esigenze finanziarie da destinare al rientro dal teatro afghano.
9/5389/43. (Testo modificato nel corso della seduta) Tassone, Bosi.